Scognamiglio (PD) invita tutti al concerto di Antonello Venditti del 13 settembre in Piazza dei Cavalieri.
Un ‘caso’ che ha infiammato gli ultimi giorni di agosto: la bufera che ha travolto Antonello Venditti colpevole di aver insultato, nel corso di un concerto a Barletta, una fan disabile che l’aveva involontariamente interrotto. Il video virale, la gogna social e poi le scuse del cantante. Adesso Antonello Venditti è in procinto di arrivare a Pisa, ospite il 13 settembre in piazza dei Cavalieri della rassegna “Summer Knights”. Dalla consigliera comunale – membro della seconda commissione consiliare – Maria Antonietta Scognamiglio (Pd) arriva un invito: “Andiamo oltre il ‘caso’: se Venditti ha sbagliato, lo hanno fatto anche gli haters da tastiera con la loro violenza e il loro odio. A noi, adesso, il compito di vivere il concerto a pieno. Perché a Pisa si può. Trasformiamo la data del 13 settembre nell’occasione per godere tutti insieme, con consapevolezza e orgoglio, dei preziosi frutti del lungo e faticoso percorso verso l’accessibilità che Pisa è riuscita a fare in questi anni”.
Il primo step è stato l’Arena Garibaldi, un iter iniziato nel 2017 con un importante risultato. Adesso c’è da fare un passo in più: “Ad oggi lo stadio può contare su un totale di 15 posti riservati alle persone diversamente abili, un numero esiguo. Proprio nei prossimi giorni avremo quindi il passaggio in commissione con la richiesta di aumentarne la quantità” annuncia Scognamiglio. Nel frattempo, la commissione ha poi lavorato sulle piazze dei concerti. “Il percorso – prosegue Maria Antonietta Scognamiglio – è iniziato nel precedente mandato attraverso il Tavolo dell’accessibilità al quale l’amministrazione ha dato ascolto e risposta, esattamente come la società organizzatrice dei concerti. Il risultato è che le persone con disabilità possono assistere ai concerti senza essere ‘recintati’, reclusi in un angolo, penalizzati. Al contrario, secondo una procedura diventata operativa già lo scorso anno, i diversamente abili possono divertirsi insieme agli altri. E l’invito, da parte mia, è proprio questo: al concerto di Antonello Venditti andiamo in tanti. E ognuno canti come vuole e come sa!”.