TOSCANA. Della fornitura straordinaria di 50mila vaccini Astrazeneca, destinati agli over 70 con appuntamenti disponibili fino a domenica 2 maggio negli hub toscani, sono ancora prenotabili le ultime 2mila dosi.
Le persone con più di 70 anni, nate tra il 1941 e il 1951, che non hanno ancora compiuto 80 anni, possono ancora prenotare le 2mila dosi rimanenti sul portale regionale, che rimarrà aperto fino a esaurimento dei posti disponibili. Questa fornitura di 50mila dosi, messa a disposizione degli over 70, consente alla Toscana di accelerare sulla messa in sicurezza delle persone, che rientrano tra le categorie prioritarie più a rischio a causa della loro età, e, nello stesso tempo, di contribuire positivamente all’obiettivo, che si è posto il commissario straordinario per l’emergenza, Francesco Paolo Figliuolo, di raggiungere la quota delle 500mila somministrazioni giornaliere tra oggi e domani, in tutta Italia, per testare il ritmo vaccinale di ciascuna Regione.
“Per noi questa è una grande opportunità. La nostra macchina organizzativa ha risposto subito e messo in cantiere, nella sola giornata di oggi (ieri, ndr), la somministrazione di circa 30mila dosi di vaccino – dichiara il presidente della Toscana, Eugenio Giani -. Per noi questo è un giorno particolare, che ci consente di dare il nostro massimo contributo possibile alla prova generale delle 500mila vaccinazioni al giorno in Italia, voluta dal commissario Figliuolo, per testare fin dove può arrivare la capacità di somministrazione delle Regioni italiane, quando ci saranno maggiori forniture di vaccini – prosegue Giani, informato della visita del generale Figliuolo, attesa nei prossimi giorni -. La prova generale di oggi (ieri, ndr) conferma che siamo in grado di mantenere elevati ritmi di vaccinazione. Fra l’altro, sul fronte della campagna vaccinale degli over 80, i dati ministeriali ci pongono al secondo posto in Italia per percentuale di somministrazione che si attesta intorno al 95%, avendo concluso l’inoculazione della prima dose. E siamo nella media italiana anche per quanto riguarda gli altri filoni vaccinali”.
“Oggi (ieri, ndr) – prosegue – ho potuto constatare di persona la potenzialità del nuovo hub di Empoli, attivato lunedì scorso in via Leopoldo Giuntini, in una struttura concessa in comodato d’uso gratuito dalla Fondazione Sesa, che ringrazio della generosa disponibilità – prosegue Giani, che ha visitato l’hub insieme al presidente della terza Commissione consiliare sanità Enrico Sostegni, al direttore generale della Asl centro Paolo Morello Marchese, ai rappresentanti delle istituzioni locali e della Fondazione Sesa -. Questo hub, di 500 metri quadri, è in grado di garantire 1.000 somministrazioni al giorno come può un vero centro vaccinale di eccellenza, se pensiamo che nel territorio della Centro solo il Mandela forum ne fa di più, che può arrivare alle 3.500/4.000 quotidiane, e lo stabilimento dell’ex Brera, che può spingersi fino a 1.500 al giorno. Quando avremo il quantitativo di vaccini necessario per avviare la vaccinazione di massa – conclude – questa struttura svolgerà senz’altro una funzione molto importante per l’intero territorio dell’Empolese Valdelsa”.
In Toscana, intanto, alle ore 17,30 di ieri, giovedì 29 aprile, sono oltre 1milione e 200mila i vaccini somministrati tra prime dosi e richiami, come riportato sul portale regionale, aggiornato in tempo reale.