Nessuna reazione avversa di rilievo è stata segnalata rispetto alle circa 5mila dosi appartenenti al lotto di AstraZeneca “ABV2856” (ritirato ieri, 11 marzo, da AIFA) utilizzate sul territorio dell’Asl Toscana nord ovest.
Questo il numero delle dosi somministrate oltre un mese fa nelle singole zone: Massa Carrara 738, Lunigiana 207, Lucca 666, Valle del Serchio 110, Pisa 797, Alta Val di Cecina Valdera 497, Livorno 552, Valli Etrusche 922, Elba 110, Versilia 811. Sulla situazione legata al vaccino AstraZeneca alla Asl stanno ovviamente arrivando molte richieste di chiarimento da parte dei cittadini, in particolare tramite il call center aziendale dedicato all’emergenza Covid. L’Azienda sanitaria ha verificato l’avvenuto impiego delle dosi assegnate e l’assenza di notifiche di reazioni avverse gravi.
Si coglie però l’occasione di ricordare ancora una volta che, per ogni tipo di vaccino, è fondamentale segnalare ogni reazione avversa, anche per completare il profilo di sicurezza del farmaco. In caso di sintomi sospetti, è infatti possibile fare una segnalazione direttamente al sistema di farmacovigilanza, mentre per ogni problema clinico i cittadini possono sempre far riferimento al proprio medico di famiglia. In particolare, qualsiasi sospetta reazione avversa, sia che si tratti di reazioni gravi o inattese, sia che si tratti di reazioni non gravi o attese (quindi note e riportate nel foglio illustrativo o nel consenso informato, ad esempio dolore e gonfiore in sede di iniezione, stanchezza, cefalea, dolore muscolare e agli arti, brividi, febbre ecc.) può essere segnalata direttamente online sul sito www.vigifarmaco.it, seguendo la procedura guidata per il cittadino.
Ogni cittadino può inoltre compilare la scheda di segnalazione cartacea reperibile: sul sito della Regione Toscana regione.toscana.it/-/