Una donna è stata arrestata con l’accusa di tentato omicidio dopo essere stata sorpresa nella sua abitazione ancora con i vestiti insanguinati e un coltello da cucina in giardino.
I fatti risalgono a ieri, quando un 20enne si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale valdarnese della Gruccia con evidenti e profonde ferite da taglio. Queste erano presenti su entrambe le mani del ragazzo. Un’altra ferita ma con un livello meno profondo di penetrazione è stata riscontrata sul torace del giovane: la cerniera del giubbotto che egli indossava al momento dell’aggressione ha fortunatamente impedito danni più gravi.
Come riporta la stampa locale, l’evento di natura indubbiamente dolosa, ha portato il medico di turno ad avvertire le forze dell’ordine. Sul posto i Carabinieri di Cavriglia hanno avuto un colloquio con la vittima, riuscendo ad avere una prima ricostruzione dei fatti.
Rintracciata l’abitazione della donna che ha aggredito il ragazzo, i militari si sono recati sul posto. Questa aveva ancora gli indumenti e le scarpe coperti dal sangue. Dalla perquisizione della casa inoltre, è stata trovata una felpa in lavanderia, anch’essa intrisa di sangue. Un grosso e affilato coltello da cucina, utilizzato nell’aggressione è stato invece rinvenuto nel giardino dell’abitazione. Sono ancora da capire il movente di tale gesto.