PISA. Le misure di sostegno di Ponsacco e Crespina-Lorenzana
Alla luce dell’ultima indagine sulla classifica dei comuni, anche i sindaci di Ponsacco e Crespina Lorenzana, rispettivamente Francesca Brogi e Thomas D’Addona hanno scritto a Confcommercio per evidenziare più nel dettaglio gli interventi e le misure che i rispettivi comuni hanno adottato a sostegno delle attività commerciali e delle imprese del territorio in relazione all’emergenza Covid19. “E’ esattamente questo l’obiettivo della nostra indagine” – ammette il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli: “Sollecitare i comuni a rendere conto di quanto fatto e nel caso, a rafforzare gli interventi a favore delle piccole e medie imprese del territorio. Tra l’altro, le misure adottate vanno esattamente nella direzione da noi auspicata e richiesta, pertanto ringrazio i sindaci Brogi e D’Addona per aver risposto in maniera adeguata a quanto da noi richiesto”.
Ponsacco TARI
Il Comune di Ponsacco precisa che grazie ad un intervento straordinario deliberato dalla Giunta e ratificato dal Consiglio comunale, pari ad un costo stimato di 240 mila euro a totale carico delle casse comunali – “le utenze non domestiche che sono state chiuse o hanno svolto attività saltuaria a causa della pandemia, hanno beneficiato di un azzeramento totale pari a tre mensilità di acconto Tari, sia per la parte fissa, sia per la parte variabile”. Inoltre “il pagamento dell’acconto Tari è stato suddiviso in tre rate anziché in due e la loro scadenza è stata posticipata rispettivamente ai mesi di settembre, ottobre, novembre 2020”. Inoltre, le tariffe per le attività commerciali hanno subito una leggera diminuzione rispetto all’anno precedente. Il sindaco Brogi sottolinea che “anche il saldo Tari sarà distribuito su tre rate anziché due, e la loro scadenza sarà posticipata rispettivamente a dicembre 2020, gennaio e febbraio 2021, anziché a ottobre e novembre”.
Ponsacco SUOLO PUBBLICO
“Per quanto riguarda il canone di occupazione del suolo pubblico, abbiamo optato per l’esenzione totale fino al 31 dicembre” – scrive la sindaca Brogi, che aggiunge: “Abbiamo disposto la sospensione temporanea del Regolamento comunale per l’allestimento dei dehors, introducendo delle importanti agevolazioni in favore delle attività di somministrazione”. In particolare, sono sospesi i limiti dimensionali imposti dal Regolamento, i quali sono stati modificati sia per le aree pubbliche, dove l’installazione potrà una superficie fino al raggiungimento del 150% della superficie dell’esercizio di cui sarà a servizio, sia per quelle private, per l’intera superficie.
“Abbiamo destinato oltre 100 mila euro di risorse comunali direttamente a sostenere le imprese, un impegno molto rilevante per un comune di 5.400 abitanti” – scrive il sindaco di Crespina-Lorenzana Thomas D’Addona. Nel dettaglio:
Crespina CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO
Erogati 41.000 euro di contributi diretti (da 1.000 euro) alle attività commerciali più duramente penalizzate (negozi, bar, ristoranti, parrucchieri, estetisti, palestre attività ricettive, agriturismi, circoli), contributi erogabili anche per le imprese aperte dopo il lockdown.
Crespina TARI
Applicata una riduzione automatica di 2/12 della quota variabile a tutte le attività sospese, a prescindere dalla loro situazione di morosità.
Esenzione totale per la Tari 2020 a tutti i bar, ristoranti, palestre, attività ricettive, agriturismi e circoli che non si trovavano in una situazione di morosità, dando la possibilità a chi fosse moroso di mettersi in pari). Inoltre, il pagamento della Tari è stato posticipato di tre mesi, con inizio da settembre.
Crespina SUOLO PUBBLICO
Sono stati esentati dal canone non solo gli spazi aggiuntivi per tavoli e sedie su aree pubbliche, ma anche quelli dell’anno passato.
Crespina IMU
Per tutte le imprese è disposto un posticipo di 1 mese della prima rata Imu.
O.R.