L’edizione 2024 svolta dal 1 al 7 ottobre ha visto grande partecipazione.
Molta partecipazione agli eventi della Settimana mondiale per l’allattamento che si sono svolti nei giorni scorsi a Pontedera e a Volterra. Nella sezione di ostetricia dell’ospedale volterrano molte le neo e future mamme che hanno partecipato all’incontro “Il contatto in sicurezza nell’allattamento” presentato da Elisa Faldini, responsabile dei consultori dell’Alta Val di Cecina, e con l’intervento di Filippo Pistolesi, pediatra di famiglia, che ha parlato di allattamento e disostruzione delle vie aeree. Le ostetriche dell’Asl hanno poi condotto un gioco e alcune riflessioni sull’importanza dell’allattamento. Presente anche la direttrice della Zona distretto, Patrizia Salvadori. L’incontro è stato anche l’occasione per annunciare l’inserimento del massaggio neonatale nel prossimo corso di accompagnamento alla nascita che si svolgerà a Volterra.
Altrettanta partecipazione si è registrata a Pontedera, dove la Settimana dell’allattamento materno ha avuto il volto delle tante mamme e papà che si sono ritrovati alla biblioteca comunale per l’incontro sulle esperienze di lettura e di primo soccorso, organizzato con il personale del 118 e con la stessa biblioteca, per istruire le famiglie sulle modalità di attivazione della catena di soccorso e sul progetto “Nati per leggere”. L’incontro ha visto la presenza di Patrizia Scida, responsabile del consultorio di Pontedera, di Carla Cocilova, assessore del comune di Pontedera, delle coordinatrici Greta Ghio e Elena Boccanera.La settimana mondiale dell’allattamento è promossa in Italia dal Movimento allattamento materno italiano, che intende sostenere,promuovere e sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto all’allattamento al seno.
L’edizione 2024 si svolge dal 1 al 7 ottobre con il motto “Stop alle disuguaglianze, sostegno a 360 gradi”. Le pratiche di alimentazione, infatti, hanno un notevole impatto sulla salute infantile ed è per questo che l’allattamento non può essere considerato solo una questione femminile, piuttosto una responsabilità sociale, un gioco di squadra. L’obiettivo della Settimana mondiale per l’allattamento è radicare sempre e più questi concetti e garantire l’allattamento come questione di salute pubblica, sostenuto quindi dall’intera comunità.