L’hanno ritrovata Khrystyna Novak, 29 anni, scomparsa la notte di Halloween di sette mesi fa dopo aver lasciato a casa documenti, soldi e telefonino.
Il suo corpo, o meglio, quel che resta, è stato ritrovato dagli agenti della polizia in un casolare abbandonato e in rovina in mezzo a un bosco di Castelfranco di Sotto (Pisa), non lontano dall’abitazione dove la giovane ucraina viveva ed era fuggita poche ore dopo l’arresto del fidanzato, Airam Gonzalez Negrin, un imprenditore del cuoio di origine spagnola di 41 anni. A dare la notizia è stato Pietro Barghigiani, cronista del Tirreno. Sui resti del corpo, in avanzato stato di decomposizione, i colpi di pistola che l’hanno uccisa.
Lo scorso 23 marzo nel giallo della scomparsa della Novak, che lavorava in un night di Altopascio (Lucca), c’era stata la svolta: con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere venne arrestato il fiorentino Francesco Lupino, 49 anni, tatuatore, vicino di casa della vittima ad Orentano, frazione di Castelfranco di Sotto, e socio in affari di droga con il fidanzato della ragazza scomparsa.
Dalla Procura di Pisa Lupino è ritenuto il presunto assassino della giovane, di cui era stata denunciata la scomparsa alla polizia il 9 novembre 2020, dopo nove giorni in cui non dava più notizie di sé a familiari ed amici. La sparizione avvenne all’indomani dell’arresto del compagno della Novak, Airam Gonzalez Negrim, un imprenditore di 41 anni di origini spagnole, fermato dal commissariato di Pontedera per i reati di porto abusivo d’arma e munizioni, ricettazione, detenzioni di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Armi e droga erano stati trovati nella sua villetta di Corte Nardi, a Orentano, dove abitava la stessa 29enne. AGGIORNAMENTO– La questura di Pisa ha convocata una conferenza stampa alle ore 12 per fornire maggiori informazioni sul ritrovamento del cadavere a Castelfranco di Sotto.