Giani: “Rendere l’esperienza di prenotazione on line migliore e più semplice incoraggerà la popolazione a usufruirne in misura maggiore, con la comodità peraltro di poter accedervi in qualsiasi momento della giornata”.
Il Cup on line toscano, il portale di prenotazione per visite specialistiche e prestazioni di diagnostica strumentale, si rinnova. L’indirizzo non cambia – https://prenota.sanita.
Il restyling e potenziamento di software e server ha l’obiettivo di accrescere l’accesso alle prenotazioni attraverso internet o la app “Toscana Salute” scaricabile sullo smartphone. Oggi infatti sul totale delle operazioni e richieste arrivate al Cup – oltre sette milioni e mezzo nei primi sei mesi del 2023 – il 15,1 per cento è fatto on line e il 2,4 per cento dall’applicazione, cresciuti del 10 per cento (erano il sei) negli ultimi due mesi: lo sportello fisico, il servizio telefonico o le farmacie continuano ad essere il canale privilegiato di accesso, con 2700 operatori disponibili nell’arco di dodici ore al giorno per prendere in carico le richieste degli utenti.
“Rendere l’esperienza di prenotazione on line migliore e più semplice incoraggerà la popolazione ad usufruirne in misura maggiore, con la comodità peraltro di poter accedervi in qualsiasi momento della giornata” spiegano il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessore al diritto alla sanità, Simone Bezzini. “Naturalmente il problema, che è nazionale, delle liste di attesa non si risolve solo attraverso un’iniezione di tecnologia – chiariscono – Il nuovo portale è infatti solo una parte delle azioni intraprese e messe in campo, che va di pari passo alla creazione ad esempio della nuova figura del manager delle prestazioni sanitarie per il governo delle liste di attesa, pensata per intervenire e prendere in carico situazioni dove l’offerta non incontra a sufficienza la domanda, o linee guida più precise sull’appropriatezza delle prescrizioni”.
Il nuovo portale di prenotazione, sviluppato dal settore Sanità digitale e innovazione di Regione Toscana, consentirà un accesso anche più sicuro, a tre fattori, perché oltre al codice fiscale e al numero di ricetta elettronica l’utente dovrà inserire anche le ultime cifre della propria tessera sanitaria. Inoltre si potrà scegliere, qualora si prenoti per un parente o un conoscente, di farsi inviare l’Sms con la conferma della prenotazione ad un numero di cellulare diverso da quello del paziente stesso. A breve si potrà anche accedere alle prenotazioni senza avere a portata di mano la ricetta elettronica, semplicemente entrando nel sistema con il proprio Spid, con la tessera sanitaria elettronica o con la carta di identità elettronica, visualizzando così tutte le proprie ricette.