Il battello Andrea da Pontedera è pronto per tornare in Arno. Dopo due anni di stop saranno di nuovo possibili le gite del battello fluviale lungo il fiume che attraversa la città.
Un’iniziativa voluta fortemente da Matteo Franconi Sindaco e da Mattia Belli, i due dichiarano: “i nostri fiumi rivestono un ruolo molto importante per noi e per questa ragione c’è la volontà da parte dell’amministrazione di stringere un legame ancora più forte con essi, attraverso una serie di attività ed iniziative come quella del battello. Un simbolo di ripartenza per tutta la città. Non per nulla abbiamo sostenuto e spinto il percorso, appena avviato, del Patto per l’Arno con la Regione Toscana e i 49 Comuni che vi si affacciano, che va proprio in questa direzione di valorizzazione del fiume stesso”.
Per l’undicesima stagione dell’Andrea da Pontedera ci saranno delle novità: non si salperà più da Bocca d’Era ma il nuovo approdo sarà dalla sede dei Canottieri nel parco dei Salici.
“Il fiume è la nostra casa. Lì dentro noi costruiamo le nostre fortune. Con noi si allenano anche gli atleti delle Fiamme Rosse, in Era e in Arno crescono dei potenziali campioni. Queste acque per noi significano molto, e sarebbe bello poterle far conoscere ai visitatori”, così commenta l’olimpionico Leonardo Pettinari, presidente dei Canottieri che avranno la gestione del battello fluviale.
Questo è il primo passo di una collaborazione nata tra l’Amministrazione Comunale, i Canottieri e l’Ufficio turistico della Valdera con l’intento di creare un servizio a lungo termine per la comunità e i turisti che prevederà la messa in acqua del battello da maggio a settembre per i prossimi anni.