L’idea dell’Amministrazione è di presentare 2 progetti diversi da far valutare tramite votazione ai cittadini di Selvatelle; presente anche la terza opzione che consiste nel mantenere l’attuale piazza con semplice manutenzione.
TERRICCIOLA. “Riqualificazione urbana del centro di Selvatelle, un obbiettivo che vogliamo perseguire e riprendere dopo 2 anni di stop pandemico”, afferma il sindaco Mirko Bini.
“Avevamo iniziato con il parco dietro la chiesa di Selvatelle intitolato a Margherita Hack -continua Bini-, che riqualifica e collega le varie aree residenziali intorno via Aldo Moro, installando la palestra all’aperto e nuove panchine e creando spazi giochi per bambini, abbiamo lavorato sul percorso di collegamento tra Piano della Sovita e Via Aldo Moro, adesso vogliamo progettare e riqualificare Piazza del Popolo, partendo dal concetto di ricucitura intorno e sulla via Volterrana delle realtà abitative che gravitano sul centro del paese”.
“Per Piazza del Popolo -dichiara il primo cittadino di Terricciola- l’idea è presentare 2 progetti diversi da far valutare tramite votazione ai cittadini di Selvatelle, l’amministrazione sta completando due studi preliminari in cui mostrare piante e prospetti di 2 versioni di Piazza del Popolo di Selvatelle a cui unire la terza opzione che consiste nel mantenere l’attuale piazza con semplice manutenzione.
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“Uno studio urbanistico che si concretizza con una riqualificazione urbana e concettuale di Piazza che verrà fatta scegliere alla popolazione -spiega Bini-. È infatti nostra intenzione portare i preliminari in paese, mostrarli e farli valutare attraverso un’indagine con gli abitanti di Selvatelle. Questo perché per anni ho sentito critiche rivolte a quello stile di piazza mai completamente accettata e apprezzata, e credo per una piazza sia fondamentale invece la ‘vita’ che può scaturirne dalla condivisione di un progetto, quindi nel periodo di visibilità dei preliminari dobbiamo anche captare e cogliere eventuali miglioramenti da inserire.
“Una cosa voglio e vogliamo specificare, finanzieremo e realizzeremo una piazza portando avanti una progettualità di insieme e ragionata sia attraverso il Piano Operativo adottato e prossimo all’approvazione sia rispetto ai progetti già realizzati e che contemporaneamente stiamo facendo, non faremo un iniziativa spot tanto per fare o per mostrare attivismo amministrativo, lo specifico per rispondere a qualche discorso da bar che recita spesso ‘quella piazza sarà brutta ma intanto l’ho fatta !’
Ecco siamo molto diversi, spendere tanto per fare e mostrare muscoli non è né utile né rispettoso perché si usano risorse economiche pubbliche e vanno spese bene, vogliamo ascoltare i cittadini e ragionare su come impegnare al meglio le risorse, quindi ascoltare e studiare soluzioni, non commettendo errori passati dove grandi orecchie capaci di ascoltare non hanno però portato ad elaborare un progetto condiviso e vissuto”, conclude il sindaco.