CHIANNI. Sulla possibile riapertura della discarica La Grillaia interviene anche la consigliera regionale del Partito Democratico, Alessandra Nardini.
“È di qualche giorno fa la notizia che la Giunta Regionale ha approvato una delibera che autorizza il portare ad esaurimento la discarica La Grillaia con il conferimento di eternit. La discarica, che ricade nel territorio del Comune di Chianni, interessa anche i Comuni di Terricciola e Lajatico; un territorio, lo sappiamo bene, a forte vocazione agricola e turistica.
Quello della discarica è un problema che ci portiamo dietro da anni- dichiara Nardini-, antecedente a questa legislatura. La prima che me ne parlò fu l’allora Sindaca di Terricciola Antonietta Fais. In queste ore ho letto le prese di posizione dei Sindaci e ho avuto modo di confrontarmi con alcuni Amministratori.
Come ho più volte ripetuto durante gli incontri che abbiamo fatto con l’Assessora Regionale competente e i tecnici, io non metto in dubbio la correttezza tecnica del percorso seguito, ma faccio un ragionamento squisitamente politico, che non può che portarmi a chiedere di rivedere questa scelta.Lo dico come rappresentante di questo territorio, raccogliendo le richieste dei Sindaci e dei cittadini che in queste ore mi hanno contattata.
Dobbiamo arrivare alla chiusura totale di questo sito, alla sua messa in sicurezza e alla corretta gestione del post mortem. Per farlo credo sia necessario riaprire un confronto tra il privato, la Regione e i Comuni coinvolti, al fine di individuare una soluzione diversa che persegua questo obiettivo ma che eviti il conferimento di eternit. Questo è quello che continuerò a chiedere alla Giunta Regionale insieme agli Amministratori, nell’interesse delle cittadine e dei cittadini dell’Alta Valdera.
Ci tengo, infine, a precisare una cosa: non accetto la strumentazione politica che in queste ore, purtroppo, ho visto fare da alcuni. Il Partito Democratico e il centrosinistra tutto lavoreranno, ne sono certa, affinché questa strada possa essere intrapresa.
A questo proposito- conclude Nardini-., appena appresa la notizia della delibera regionale, ho personalmente informato il nostro Segretario provinciale del PD affinché parlasse con gli Amministratori e le Unioni Comunali del Partito nei territori coinvolti. Chi prova a lucrare qualche voto attaccando la sinistra su questo non penso che faccia il bene del territorio e, come si può leggere dalle prese di posizione di noi Consiglieri Regionali del PD e dei Sindaci eletti con liste di centrosinistra, mente”.