Dalle ore 9 di questa mattina, lunedì 20 settembre, il ponte sull’Arno a Calcinaia avrebbe dovuto chiudere al traffico veicolare e ciclopedonale. Invece risulta ancora aperto. Perchè?
CALCINAIA. Da quanto si apprede la chiusura del ponte sull’Arno è rimandata presumibilmente per le ore 14. Ma perchè? Lo abbiamo chiesto al sindaco Cristiano Alderigi.
“Nel periodo del fine settimana i lavoratori dell’azienda ritornano a casa e rientrando oggi hanno avuto un contrattempo, un incidente o qualcosa del genere, spero niente di grave, arriveranno comunque in mattinata”, fa sapere il primo cittadino che prosegue:
“I lavori inizieranno e si partirà come normale alle fondamenta e poi consoliderà il centro. Come abbiamo già detto precedentemente siamo partiti dalle spalle del ponte, cioè in particolare dalla spalla sinistra e abbiamo iniziato a rinforzarla, ora passiamo alla lavorazione delle pile centrali perché anche le pile centrali hanno bisogno di essere rafforzate, adeguate sismicamente e strutturalmente, perché il ponte ha oltre 60 anni“.
Molit cittadini si chiedono perchè vietare l’attraversamento del ponte a piedi o in bicicletta?
“Perché il cantiere viene allestito sul ponte, l’allestimento del cantiere sul ponte comporta che ci siano materiali, che ci siano macchinari, soprattutto il macchinario deputato con il suo braccio meccanico molto lungo a trivellare la base dei piloni. Perciò tutto questo fa sì che ci sia la completa necessità che la sicurezza sia rispettata al 100%”.
Il sindaco afferma che non se la sente di “far passare dei pedoni o delle biciclette in presenza di una macchina operatrice o di più elementi che possono comportare pericolo. Se succedesse qualcosa mi sentirei responsabile per il resto della mia vita anche qualora non lo fossi. Per cui non è assolutamente pensabile di mettere a repentaglio la sicurezza delle persone“.
Come riportato nel precedente articolo (leggi QUI), i lavori sul ponte sono iniziati a settembre e non ad agosto perchè “Il materiale proveniente dall’Olanda è arrivato solo adesso“.
Ritornado sui lavori, Alderigi spiega che: “Il primo lotto è interamente finanziato da risorse proprie dell’amministrazione comunale per un valore di 1.350.000 € e questo ponte sarà probabilmente l’unico ponte sull’Arno di proprietà di un comune delle nostre dimensioni. Abbiamo dovuto ritrovare nei nostri capitoli del nostro bilancio 1.350.000 € e metterle su questo primo lotto, con cui andiamo a migliorare le strutture verticali del ponte“.
Per quanto rigurarda il secondo lotto invece: “Noi abbiamo chiesto al ministero dell’Interno ormai da 5 anni un finanziamento di circa 1.040.000 €, questo è il prezzo stimato dell’intervento. Si tratta di un finanziamento che stamo veramente attendendo in gloria e che abbiamo però anche buone probabilità di ricevere. Nel secondo lotto andremo a fare l’impalcato del ponte, pertanto tutta la struttura orizzontale, ma in più amplieremo la carreggiata del ponte e si ricaverà sulla carreggiata del ponte una pista ciclopedonale in sicurezza. La pista ciclabile e pedonale si collegherà con quella di prossima realizzazione che darà la possibilità di andare in bicicletta o a piedi a Pontedera in tutta sicurezza”.
A.P.