Per il Pisa S.C, si avvicina il traguardo, ma la sfida con la Cremonese rappresenta una grande curva prima del rettilineo finale.
Dopo 34 anni e due fallimenti societari, il Pisa sogna a occhi aperti: la promozione in Serie A è ormai un obiettivo concreto, e la squadra nerazzurra viaggia spedita verso quella che sarebbe la sesta promozione della sua storia nel massimo campionato.

Sotto la guida carismatica di Filippo Inzaghi, i nerazzurri hanno trovato continuità, equilibrio e – soprattutto – risultati. Il vantaggio di 7 punti sullo Spezia, attualmente terzo, permette ai toscani di gestire con relativa serenità questo finale di stagione, ma guai a pensare che il traguardo sia già tagliato.
Il prossimo ostacolo, infatti, si chiama Cremonese, avversario tra i più temibili del momento. I grigiorossi sono imbattuti da sei giornate e vogliono blindare un piazzamento playoff, con la speranza di ripetere l’impresa sfiorata nella passata stagione.
La gara, in programma allo Stadio Romeo Anconetani – Cetilar Arena, sarà il vero e proprio match della verità per il Pisa, un test di maturità da non sbagliare.
Dopo la Cremonese, il calendario dei nerazzurri non sarà affatto una passeggiata: trasferta insidiosa a Brescia, poi sfida interna con il Frosinone, trasferta a Bari e gran finale davanti al pubblico di casa contro il Südtirol. Ogni punto potrà fare la differenza, e ogni partita sarà una finale.
Ma per una città intera che sogna il ritorno nella massima serie dopo più di tre decenni, il futuro è adesso. E Inzaghi lo sa bene: serve concentrazione, fame e quella scintilla in più per scrivere un’altra pagina memorabile della storia nerazzurri.