Il carcere di Pisa torna alla ribalta con una violenta aggressione ai danni dei Poliziotti Penitenziari.
Ancora aggressioni nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria nell’Istituto di Pisa, ad opera del solito detenuto di origine italiana, trasferito da Sollicciano, dal solito ufficio detenuti del Provveditorato regionale.
Un detenuto, che già si era reso responsabile di atti violenti nei confronti dei Poliziotti Penitenziari anche nei giorni scorsi, senza alcun motivo, ha aggredito due agenti di Polizia Penitenziaria.
Lo rende noto Giuseppe Proietti Consalvi, Vice Segretario Generale O.S.A.P.P. (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) che aggiunge: “Continua la mattanza ai danni dei Poliziotti Penitenziari nella regione Toscana, senza chevengano adottati provvedimenti seri e definitivi nei confronti dei detenuti più violenti. Al contrario l’ufficio detenuti del Provveditorato Regionale continua ad assegnare detenuti del genere in istituti o strutturalmente non idonei o in Istituti, come quello di Pisa”.
“Nonostante le varie richieste da parte di questa Organizzazione Sindacale – conclude Proietti Consalvi -, per la rivisitazione dei circuiti penitenziari alcun segnale in tal senso proviene dagli uffici del Provveditorato regionale che, probabilmente, a questo punto, andrebbe commissariato”.