Dopo i drammatici fatti occorsi al Santa Chiara di Pisa, un altro episodio di violenza scuote il mondo sanitario toscano. Questa volta, l’aggressione è avvenuta all’ospedale Villamarina di Piombino, dove un’infermiera è stata aggredita da un paziente con disturbi del comportamento.
L’incidente, come riportato dalla cronaca locale, si è verificato nel parcheggio della struttura sanitaria. L’uomo, seguito dai servizi di salute mentale e in attesa di una visita di controllo, ha improvvisamente importunato e strattonato l’infermiera. Quest’ultima, in uscita dal turno di lavoro, è riuscita a ribellarsi all’aggressore, costringendolo a desistere dal suo intento.
La dipendente è stata immediatamente accompagnata al pronto soccorso per accertamenti sul suo stato di salute. Fortunatamente, ha riportato solo piccole escoriazioni.”
Sulla questione interviene anche Asl Toscana Nord ovest: “La ASL – si riporta in un comunicato – ha preso in carico in maniera adeguata il caso di una propria infermiera che ieri (11 luglio) nei pressi del posteggio dell’ospedale di Piombino è stata importunata e strattonata da un paziente con disturbi del comportamento che si trovava a Villamarina per una visita di controllo. Il paziente, seguito dai servizi di salute mentale, ha tentato un approccio con la donna che subito si è ribellata facendolo di fatto desistere dal suo intento. La dipendente, in uscita dal turno di lavoro, è stata immediatamente accompagnata in pronto soccorso per verificare il suo stato di salute e fortunatamente ha riportato solo piccole escoriazioni dovute alla caduta causata dal tentativo di difendersi. “Si tratta di episodi imprevedibili – sottolineano il responsabile del rischio clinico della ASL e il direttore del presidio – ma ciò non ci esime dal prendere in carico la donna come abbiamo fatto immediatamente. Infatti, appena venuti a conoscenza dell’episodio abbiamo preso contatto con l’infermiera e, insieme al servizio di protezione e prevenzione dai rischi, abbiamo programmato un incontro insieme alle colleghe che, al momento dell’aggressione, erano con lei”.
“La direzione aziendale – conclude il comunicato ASL – esprime vicinanza alla donna aggredita e ricorda che è attivo il gruppo di lavoro, composto da diverse professionalità, per la prevenzione delle aggressioni a sanitari e che a Piombino è in servizio una guardia giurata 24 ore 24.” (dg)