PISA. Si è guastata la camera iperbarica in dotazione all’Ospedale Santa Chiara, così costretti a far riferimento agli altri ospedali della Regione che ne sono dotati.
L’apparecchiatura, datata oltre 30 anni, nonostante la costante manutenzione ordinaria e straordinaria, ormai mostra tutti i segni del tempo. Dalla decisione del “fermo macchina” l’Aoup ha valutato tutte le possibili soluzioni sia sul piano tecnico sia sul piano assistenziale, per garantire la continuità del servizio.
Le urgenze vengono quindi dirottate di volta in volta negli ospedali della rete regionale dotati di camera iperbarica mentre una parte dei pazienti programmati sono stati presi in carico da una struttura privata convenzionata operante sul territorio. In ogni caso l’Azienda, di concerto con la Regione, si sta muovendo con l’Ingegneria clinica sia sul fronte della riparazione dell’apparecchio guasto sia su quello della progettazione della nuova struttura prevista a Cisanello, per individuare soluzioni temporali compatibili con il progetto del nuovo ospedale ma anche con le esigenze assistenziali.