“Dal punto di vista amministrativo, fra un sindaco di centro sinistra e uno di centro destra non ci sono differenze, tutti e due fungono da terminali dei governi centrali di turno” così apre un comunicato di No Valdera avvelenata a cura di Antonio Piro.
Il comunicato di cui l’introduzione sopra continua: “Infatti nessuno di loro osa ribellarsi contro la scelta di utilizzare il territorio della Valdera come la pattumiera dei rifiuti della Toscana?”
“Un territorio della Valdera, il 3% della Toscana, – si scrive nel comunicato – ricevere il 50% dei rifiuti di tutta la Toscana c’è qualcuno che posa dire, basta rifiuti e ampliamenti discariche, o basta keu e amianto? Oppure qualcuno che dica basta consumo di suolo e NO al pezzo di di base militare che vogliono fare nella tenuta Isabella? Noi abbiamo sempre detto che chi inquina deve pagare, loro invece traccheggiano e giocano ai rimpalli e in contemporanea mandano i loro scagnozzi a narrare che, cementificare ettari di territorio, prendere il keu, l’amianto e fare la base militare , sono opportunità da non perdere perchè porterebbero lavoro e soldi.”
“Ma dove erano questi amministratori quando la Piaggio svuotava i capannoni di
lavoratori per andare a investire a giro per il mondo,- si scrive nel documento stampa di Piro – oppure dove erano quando negli ospedali si tagliavano posti letto e forza lavoro, stessa cosa nella scuola e in tutti iservizi utili ai cittadini?”
“Le bugie – continua il comitato no Valdera Avvelenata – hanno le gambe corte, ormai in valdera siamo di fronte ad una rottura morale con l’ambiente e la salute della nostra comunità , salvo qualche eccezione. Questi non sono sindaci, ma servi di un sistema che in nome del profitto non solo tace o traccheggia, ma ne è semplicemente complice.
“Noi – conclude il documento stampa di No Valdera avvelenata– il 26 Ottobre faremo una grande manifestazione a Pontedera per ribadire ancora che un futuro senza devastazione ambientale non è solo possibile, ma urgente e necessario”.