La città ricorda Manrico Mosti non solo per il suo talento e la sua visione imprenditoriale, ma anche per la sua umanità e il suo instancabile impegno per la cultura.
La comunità di Pontedera si stringe nel dolore per la scomparsa di Manrico Mosti, figura storica del commercio locale e instancabile promotore di cultura e arte. Manrico si è spento ieri mattina, dopo una lunga malattia, lasciando un vuoto profondo tra coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato.
La sua carriera iniziò nel cuore di Pontedera, dove gestiva un negozio di pelletterie in Corso Matteotti con la moglie Patrizia, che gli è sempre stata accanto sia nella vita che nel lavoro. Dopo aver lasciato il settore dell’artigianato, Manrico si reinventò con successo, aprendo un’importante agenzia formativa in città, contribuendo così alla crescita professionale di molti.
“Oggi ci riuniamo per onorare la memoria di Manrico, il fondatore dell’attività che con tanto amore e dedizione ha costruito e che noi continuiamo a portare avanti. Manrico per noi non era solo un imprenditore, ma soprattutto un amico. La sua eredità vive in noi, nelle nostre azioni quotidiane e nel modo in cui continuiamo a portare avanti la sua visione. È nostro dovere onorare la sua memoria continuando a costruire su ciò che ha iniziato, con lo stesso entusiasmo e la stessa dedizione che lui ha sempre dimostrato. Oggi, ci raccogliamo per ricordarlo, che il suo spirito continui a guidarci e a ispirarci ogni giorno”, si legge sulla pagina Facebook di Pelletterie Manrico.
Negli ultimi anni, la sua passione per l’arte lo portò a dedicarsi alla gestione della Galleria “Il Germoglio” in via Guerrazzi, uno spazio che divenne punto di riferimento per gli amanti dell’arte e della creatività. La sua dedizione a promuovere eventi culturali e a sostenere artisti locali ha lasciato un segno indelebile nella comunità pontederese.
“Il Comune di Pontedera si unisce al cordoglio per la scomparsa di Manrico Mosti, cittadino appassionato alla bellezza dell’arte e punto di riferimento per la città in ambito culturale e commerciale. Mosti, con la Galleria Il Germoglio, aveva creato e aperto a tutti un luogo di diffusione di eventi, musica, letteratura, teatro e fumetto. Un filone, quello artistico e culturale, che Mosti ha percorso per tutta la vita riuscendo a organizzare in città, nel 2008, una splendida mostra dedicata a Giorgio De Chirico e più recentemente esponendo le opere di Babb in occasione dei Vespa World Days”, scrivono dal Comune di Pontedera.
La salma di Manrico è esposta presso le stanze mortuarie della Pubblica Assistenza di Pontedera, dove amici e familiari potranno rendergli omaggio fino a domani. Mercoledì, come da sue volontà, sarà trasportata a Livorno per la cremazione.
“Manrico non stava bene ormai da parecchi mesi, era consapevole, ma il suo carattere gli diceva che ancora doveva fare delle cose. – dichiara Aldo Filippi – Ci eravamo sentiti pochi giorni fa e pur con le sue difficoltà, mi diceva che dovevamo pensare ai prossimi impegni della Galleria“.
“Ci siamo conosciuti giovanissimi, ci siamo avvicendati nel ruolo di Presidenza della CNA di Pontedera (Confederazione Nazionale Artigianato). Io avevo 25 anni, facevo l’artigiano ceramista, fu Silvestro Bonsignori, figura storica del mondo dell’associazionismo di Pontedera, a spingermi in quel ruolo. – continua Aldo Filippi – Manrico sui 30 anni faceva parte del direttivo. Un periodo storico fiorente per la categoria artigiana in quegli anni. Quando lasciai l’incarico, subentro Manrico e iniziò il suo positivo percorso di artigiano e commerciante, con il bellissimo negozio di pelletterie nel Corso di Pontedera, con al suo fianco la moglie Patrizia“.
“Manrico era una forza nel suo ambiente, un bravissimo venditore, ha saputo reinventarsi quando ha lasciato l’artigianato e ha aperto, sempre con il prezioso contributo di Patrizia, un’importante Agenzia Formativa a Pontedera. – racconta Aldo Filippi – Da anni gestiva la Galleria IL GERMOGLIO in via Guerrazzi. Era un grande appassionato e competente conoscitore di arte e con i suoi eventi ha dato lustro alla città fino all’ultimo. Proprio nel mese di dicembre l’ultima mostra della pittrice Manola Fanteria, sotto le feste di Natale. Anche nei momenti della sua difficolta fisica, è riuscito a mandare avanti le iniziative, promuovendo mostre di grande rilievo con gli artisti più prestigiosi del nostro circondario“.
“Cito solo l’evento sul ‘Fumetto’, dal titolo ‘ERACON’ della scorsa primavera, un evento di valore internazionale, con alcuni dei più importanti fumettisti del Mondo: Stewart Kenneth Moore, Marco Turini, Marco Russo, Giulio Peranzoni, Fabio Montorzi, Arjuna Susini. – continua Aldo Filippi – Manrico credeva nella ‘Pontederesità’, sempre attivo con i commercianti e con l’Amministrazione Comunale di Pontedera“.
“Bisogna dire anche che non era un carattere sempre facile, aveva le sue idee e capitava di doverlo affrontare, cercare di farsi rispettare, ma al contempo era possibile convenire a soluzioni ragionevoli. – sottolinea Aldo Filippi – Tutto sommato ci siamo sempre rispettati e quando mi ha chiesto di collaborare con lui per la Galleria, ho sentito il dovere di dargli il mio contributo“.
“Ciao Manrico, sicuramente anche dove sei ora starai organizzando qualcosa. – conclude Aldo Filippi – Le mie più sentite condoglianze alla moglie, ai figli e a tutti i parenti e gli amici che gli sono stati vicini fino all’ultimo. Che la terra sia lieve“.
“Era una persona intelligente ed incredibilmente determinata e dinamica. Ha saputo uscire sempre dagli schemi, considerare altre strade, fare quello che gli altri non facevano. Con me e Stephanie è stato accogliente, ci ha dato fiducia e ha creduto tantissimo in noi. Ci dispiace davvero tanto e diamo le condoglianze a tutti i suoi familiari!“, si legge sulla pagina Facebook di Marco Russo Art – Creative Studio.