Pisano di Bientina, ma di origini salentine, nel fine settimana passato si è laureato Campione Europeo di Karate categoria-45 chili in Slovenia.
Classe 2013, Mattia Devicienti, 11 anni di Bientina ma di origini salentine, già Campione di categoria -45 Kg nel 2022 al mondiale di Karate a Caorle, poi anche primo in Coppa Italia Coppa Italia a Concorezzo (cat. -40 kg), nel fine settimana appena passato ha aggiunto un nuovo trofeo al suo già ricco ed esaltante palmares, conquistando il Titolo Europeo IKU “for children” a Novo Mesto, in Slovenia, competizione riservata ai ragazzi sotto i 12 anni. E la scorsa primavera si era messo al collo la medaglia d’oro della Coppa Italia a Schio, nel vicentino. Si parla dunque di una delle nuove stelle della disciplina in Italia e, a questo punto, in ambito internazionale.
Il biglietto da visita di questo giovanissimo atleta che ha fatto del karatè la sua passione e per il quale si è già involato verso traguardi stellari parla chiaro: è una delle migliori promesse della specialità del kimono bianco in Italia, con un ruolino di marcia invidiabile considerato che ha iniziato nel 2019, a sei anni.
Un inizio, come accade spesso, per vedere l’effetto che fa, stimolato dalla famiglia per fargli fare una pratica sportiva da affiancare allo studio, in questo caso una disciplina che non è solo sport ma anche filosofia, rigore, favorendo lo sviluppo di un carattere, insegnando ad affrontare sacrifici. Il Karate forma a resistere agli sforzi senza lamentarsi e a superare gli ostacoli con una grinta e una tenacia sempre maggiori, senza mai arrendersi.
Ed è quello che ha fatto il giovane Mattia, impegnato nella specialità “Kumite”, quella del combattimento, affidato all’esperienza del Team Karate Nava di Castelfranco di Sotto, allenato dal maestro Eduardo Nava, certamente il principale artefice della crescita sportiva del ragazzo.
La scuola ha raggiunto anche altri risultati, a Novo Mesto, con due compagni di allenamento e amici fraterni di Mattia: sono Luca Mastromarino medaglia d’oro nella categoria -40 Kg e Olga Giuntini, bronzo nella -37Kg.
Il futuro pare quindi già tracciato, per Mattia Devicienti è stato programmato un percorso, insieme al partner/sponsor Gianni Gioellerie di Capannori (Lucca) che lo possa portare a vivere esperienze decisamente importanti nazionali e internazionali, ma senza mai dimenticare la realtà.
“Mattia ha iniziato un po’ per gioco – commenta il papà Stefano – come accade a molti altri suoi coetanei in tutte le discipline sportive. Poi la passione ha preso campo ed adesso si sta impegnando molto, con determinazione, autodisciplina, due caratteristiche certamente il karate gli ha insegnato e che lo hanno portato ad avere grandi soddisfazioni e risultati in breve tempo. Quello che gli diciamo tutti è che non deve perdere il contatto con la realtà, soprattutto deve pensare a divertirsi, a star bene in un ambiente sportivo sano, senza troppa pressione. Il resto, se il destino lo vorrà, verrà da sé“.