VALDERA. Data la situazione di emergenza COVID-19 e tutte le sue restrizioni, le aziende saranno obbligate a lavorare in piena sicurezza, rispettando distanze e Dispositivi di Protezione Individuale.
Per evitare una seconda ondata di contagi è necessario e doveroso offrire un servizio di smaltimento corretto. Il COVID-19 rappresenta un’emergenza anche nel settore rifiuti.
Una corretta gestione dei rifiuti in questa fase contribuisce a ridurre al minimo la diffusione del virus e a contrastare ulteriormente l’inquinamento ambientale.
Le immagini di seguito – scattate a Peccioli e a Pontedera – fotografano un problema col quale presto dovremo fare i conti: lo smaltimento dei guanti e delle mascherine usate.
Mascherine e guanti gettati dove capita, soprattutto fuori dai supermercati o sui marciapiedi. La loro destinazione sarebbe la raccolta indifferenziata, dove bisognerebbe gettarli solo dopo averli avvolti in due o più sacchetti per essere sicuri che nulla fuoriesca. Oltre a sporcare la strada, il pericolo è quello di poter contagiare altre persone se si è positivi al virus senza saperlo. Gli esperti hanno già lanciato l’allarme per quello che potrebbe diventare un problema, sia dal punto di vista economico, sia da quello sanitario.
A Firenze è già stata lanciata una campagna di sensibilizzazione per lo smaltimento di guanti e mascherine e peraltro è stata prevista una sanzione per chi dovesse abbandonare questi rifiuti nell’ambiente, non solo la sanzione prevista dal regolamento sui rifiuti ma anche la denuncia penale per abbandono di rifiuti.
V.S.