SAN GIULIANO TERME. Di Maio e Paolicchi: “Ricordiamo un grande campione e concittadino“.
L’inaugurazione e l’intitolazione della pista ciclopedonale di Ghezzano in memoria di Gianluca Signorini si terrà sabato 4 febbraio. Alle ore 9.00, sulla strada vicarese in prossimità dell’area verde di via Giusti (poco prima della rotatoria della Lidl arrivando dal Cnr), sarà svelata la targa in ricordo dello storico capitano di Genoa e Pisa, scomparso poco più di vent’anni fa dopo aver contratto la Sclerosi laterale amiotrofica (Sla). Un omaggio, quello dell’Amministrazione comunale sangiulianese, ad un grande protagonista del calcio giocato tra gli anni ’80 e ’90 e soprattutto ad un concittadino, visto che Signorini abitava a Ghezzano con la famiglia. Oltre agli esponenti istituzionali, interverranno i familiari e i rappresentanti del Pisa sporting club.
Gianluca Signorini, nato a Pisa nel 1960, ha mosso i primi passi nel Pisa sporting club. Difensore roccioso e grintoso, dotato anche di spessore tecnico, ricopriva il ruolo di libero. Dopo qualche anno di gavetta tra serie C e B, nel 1987 venne chiamato nella prima grande piazza del calcio italiano: la Roma di Nils Liedholm. Ma è con il Genoa che si consacrò definitivamente, divenendone capitano ed indiscusso idolo del tifo rossoblu. Quando terminò l’esperienza con il ‘grifone’, si mise a disposizione della squadra della sua città, che dopo il fallimento della metà degli anni novanta sparì dal calcio professionistico. Nella stagione ’95-’96 Signorini fu capitano dei nerazzurri nel Campionato nazionale dilettanti, risultando decisivo per il raggiungimento della vittoria finale, grazie alla quale il Pisa tornò tra i professionisti a seguito della promozione nell’allora serie C2. Negli anni seguenti Signorini si adoperò come direttore sportivo della squadra pisana.
“Inauguriamo questa bella pista ciclopedonale, intitolandola al nostro concittadino Signorini che viveva a Ghezzano con la sua splendida famiglia – affermano il sindaco Sergio Di Maio e l’assessora allo Sport Roberta Paolicchi –. Rendiamo omaggio ad un grande campione del calcio italiano, un’atleta che ha scritto la storia di questo sport, una persona per bene dentro e fuori dal campo, un ‘capitano’ non solo sul rettangolo di gioco che ci ha lasciati troppo presto“.
“Ci fa grande piacere – concludono Di Maio e Paolicchi – che l’inaugurazione avvenga a seguito della partita di sabato scorso al ‘Marassi’, dove si è consumato un bello spettacolo sia in campo che fuori e dove Signorini è stato ricordato. Pisa e Genova sono due città accomunate dal Capitano e nel suo piccolo anche San Giuliano Terme, Ghezzano in particolare, dove Gianluca aveva scelto di vivere“.