Sabato 5 aprile, un tragico episodio ha scosso il porto Cala de’ Medici di Rosignano, dove il corpo senza vita di Stefano Rossi, 67 anni, residente a Prato, è stato rinvenuto galleggiante tra le barche.
L’uomo potrebbe essere caduto in mare da una delle imbarcazioni ormeggiate nella zona sud del porto. Al momento del ritrovamento, che è avvenuto intorno alle 10 del mattino, la gran parte delle persone presenti nel porto era impegnata nell’assemblea dei soci, e nessuno ha assistito alla caduta dell’uomo in acqua.
I soccorsi sono stati immediatamente allertati, con l’intervento dei carabinieri, della Capitaneria di Porto e del personale del 118. Purtroppo, il medico giunto sul posto non ha potuto far altro che constatare il decesso.
Dai primi accertamenti, sembrerebbe che la causa della tragedia possa essere un malore improvviso, che avrebbe colto l’uomo mentre si trovava a bordo di una barca o nelle vicinanze. Il corpo è stato recuperato dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco. Le forze dell’ordine hanno avviato un’inchiesta per chiarire la dinamica dell’incidente.