Da lunedì 20 settembre il ponte sull’Arno a Calcinaia chiuderà al traffico veicolare e ciclopedonale.
Lo ha resto noto il Comune nella giornata di ieri. La chiusura, come riportato nel precedente articolo (leggi QUI), si rende necessaria per lo spostamento del cantiere sulla parte centrale del ponte.
In queste ore sono molti i cittadini, in particolare gli abitanti di Oltrarno, che dal 20 settembre saranno costretti a passare da Pontedera o Fornacette per raggiungere il centro di Calcinaia, che si stanno chiedendo il perché dell’inizio dei lavori in questo periodo e non ad agosto.
Abbiamo raggiunto il sindaco Cristiano Alderigi che ha risposto in maniera esaustiva alle domande sollevate da una parte della cittadinanza. “Dal 20 di settembre ci spostiamo a lavorare sui piloni centrali perché anche quelli hanno bisogno di essere ringrossati con una tecnica particolare- dichiara il primo cittadino di Calcnaia-: l’azienda arriverà in alveo con il braccio di un macchinario posizionato sul ponte, questo è il motivo per cui il ponte viene giustamente chiuso, per la sicurezza di tutti, perché un macchinario così ingombrante, così pesante, deve lavorare in solitudine sul ponte. Inoltre, c’è anche la cantierizzazione che avverrà sul ponte e non verrà più fatta sulle sponde”.
“Insomma è tutta una lavorazione che deve essere fatta per garantire la sicurezza di tutti i cittadini e gli utenti che percorrono la strada, noi facciamo questi lavori perché è un ponte che ha più di 60 anni”, ci tiene a sottolineare il sindaco.
Alderigi continua: “Per cui è inderogabile l’inizio dei lavori sul ponte ora che abbiamo trovato tutti i sistemi per arrivare a questo punto, che non è stato per niente facile perché in un periodo di aumento dei costi di materiali da costruzione come questo, l’approvvigionamento è stato difficilissimo da parte della ditta vincitrice, perché la ditta vincitrice ha dovuto subire le speculazioni del mercato perché coloro che detengono i materiali se li tengono ben stretti per far alzare i prezzi ed è difficile anche il reperimento anche pagandoli di più”.
I materiali che saranno usati in questa fase di lavori sui piloni centrali ci spiega il sindaco “vengono dall’Olanda” e la ditta vincitrice “per avere un approvvigionamento ha dovuto penare sette camicie”. Ecco, molti cittadini abitanti di Oltrarno si chiedono perché la chiusura non ad agosto?
“Il materiale è arrivato adesso e questo è il motivo per cui si inizia il 20 di settembre”, dichiara Alderigi. “Perché non c’era il materiale, è tutto qui il problema. Non è che lo facciamo apposta per far dei danni a qualcuno, anch’io abito a Oltrarno, lo sanno tutti ormai, perciò voglio fare dei danni anche a me? Insomma non credo, anch’io devo fare il giro largo o da Pontedera o da Fornacette. Io capisco il disagio, perché ce l’avrò anche io, però nemmeno essere accusati di non stare attenti alle esigenze dei cittadini perché noi abbiamo cercato in tutti i modi di sollecitare la ditta, per fare sì che i lavori fossero effettuati quando era necessario, quando era più opportuno, però i problemi di approvvigionamento, quelli, non c’è sistema per poterli controllare perché è il mercato, sono i magazzini esteri, che dettano leggi”.
A.P.
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