Il dottor Aurelio Costa, ormai ex primario di Chirurgia, lascia l’ospedale Lotti per il nuovo incarico presso l’Irccs Giovanni Paolo II di Bari.
PONTEDERA. La lettera aperta del sindaco Matteo Franconi indirizzata al dottor Aurelio Costa, che lascia l’ospedale Lotti per la struttura dell’Irccs di Bari:
“Caro Aurelio,
voglio esprimerti la gratitudine della città (e mia personale) per lo straordinario ed eccellente lavoro fatto da primario chirurgia dell’Ospedale Lotti augurandoti buon lavoro per il nuovo prestigioso incarico presso l’Irccs Giovanni Paolo II di Bari.
Sono peraltro dispiaciuto che tu chiuda questa importante esperienza con un soggettivo rammarico per le decisioni assunte dalla Direzione dell’Azienda Usl Toscana Nord Ovest in merito alla scelta di ruotare il ruolo di direttore del dipartimento chirurgico; una decisione aziendale e gestionale che travalica, com’è evidente e giusto che sia, e come sai, le prerogative, le opinioni e le competenze di un sindaco.
Anche nei tanti incontri che abbiamo avuto con te ho sempre ascoltato e accolto ogni sollecitazione, problematica, vicenda riguardante l’ospedale Lotti rivolgendola, per i profili di interesse generale, alle autorità e ai vertici tecnici; mai ho voluto, né potrei volerlo, interferire su questioni interne e manageriali come quella che hai sollevato e per cui, evidentemente, un ulteriore passaggio con me sarebbe stato non solo inutile ma pure inappropriato.
Ovviamente sono dispiaciuto per la perdita di una professionalità di grande spessore in forza al nostro territorio, ma confido che il lavoro svolto in questi anni sia capitalizzato e proseguito dall’equipe dei professionisti del reparto chirurgico: nonostante le criticità conosciute, da affrontare e superare, hai più contezza di me di come l’intero ospedale Lotti, grazie alla straordinaria dedizione e alle eterogenee capacità dell’intero personale medico e ausiliario, costituisca un presidio sanitario qualificato all’interno del panorama regionale.
Spero infine che l’approdo a Bari rappresenti la destinazione migliore e la sfida più gratificante tra le innumerevoli che tu stesso hai sondato e intrapreso negli ultimi anni.
Da ultimo, ma non per ultimo, mi sento pure di aggiungere che, qualora l’esperienza in Puglia non risultasse definitiva, la nostra comunità sanitaria ti (ri)accoglierebbe a braccia aperte, come sempre ha fatto ogni volta che sia ritornato un professionista autorevole e preparato come te.
Con immutata stima ed affetto“.
Matteo Franconi
Sindaco di Pontedera