Pontedera, i commercianti di via Vittorio Veneto aspettano risposte sugli stalli di sosta: “Attività danneggiate, il Comune deve intervenire”.
“Ancora nessuna risposta da Comune e Polizia Municipale alla nostra richiesta di intervento per gli stalli di sosta in via Vittorio Veneto, ci chiediamo quali siano i motivi di questo silenzio che sta danneggiando le attività commerciali facendogli perdere tempo e soldi”. Il presidente di Confcommercio Pontedera Mickey Condelli sollecita l’amministrazione sul tema, dopo la richiesta inviata “ormai 15 giorni fa al sindaco Franconi, agli assessori Puccinelli e Belli e al comandante della Municipale Campani, per portare alla loro attenzione la situazione denunciata da imprenditori e titolari di attività di via Vittorio Veneto, dove la sosta di cortesia antistante ai loro negozi è regolata con disco orario di 30 minuti. Una prescrizione che purtroppo non viene mai rispettata dagli automobilisti: i veicoli vengono lasciati in sosta per molte ore e spesso per l’intera giornata, creando in questo modo evidenti difficoltà ai clienti di attività e locali e nel complesso alla regolare fruizione delle aree di sosta, che al contrario, proprio grazie al disco orario, dovrebbero agevolare il ricambio di clientela così importante per le attività . Chiediamo che vengano attivati con la massima tempestività i necessari controlli per porre fine a questa situazione”.
“In più di un’occasione gli imprenditori hanno denunciato il problema, senza mai ricevere riscontri concreti da comune e polizia municipale”, ribadisce il responsabile sindacale di Confcommercio Provincia di Pisa Alessio Giovarruscio. “Crediamo che una risposta sia il minimo che meritano, ma auspichiamo soprattutto un intervento risolutivo che permetta di ripristinare la corretta destinazione dei parcheggi, peraltro prevista dalla stessa amministrazione comunale. In questa situazione estremamente complicata per le attività , già alle prese con gli aumenti insostenibili delle bollette, è impensabile che debbano convivere anche con una difficoltà oggettiva che incide quotidianamente sui loro incassi e sulla fruibilità della strada”.
Fonte: Confcommercio Provincia di Pisa