Presentata una mozione dal gruppo consiliare di opposizione ‘Terricciola SiCura’.
La richiesta di Terricciola SiCura è che il Giorno del Ricordo sia commemorato in maniera adeguata: come? Attraverso un’iniziativa simbolica tesa a celebrare il sacrificio delle vittime dell’esodo e delle foibe e illuminando col tricolore il palazzo comunale.
“Giorno del Ricordo, anche Terricciola commemori in maniera adeguata le vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. È quanto richiesto attraverso la mozione presentata dal nostro gruppo consiliare.
Chiediamo infatti che a Terricciola il 10 febbraio, e/o nei giorni immediatamente precedenti o successivi, venga organizzata un’iniziativa simbolica tesa a celebrare degnamente il sacrificio delle vittime dell’esodo e delle foibe, sia con una presenza limitata di rappresentanti, sia illuminando col tricolore il palazzo comunale. Inoltre, per continuare a fare memoria necessariamente dobbiamo coinvolgere le nuove generazioni, per questo motivo sollecitiamo le istituzioni scolastiche affinché si facciano promotrici di percorsi culturali tesi alla conoscenza della memoria storica d’Italia.
Infine, come già preannunciato, l’obiettivo è quello di pianificare iniziative di più ampio respiro, come un dibattito pubblico con la presenza di storici, quando l’emergenza pandemica consentirà nuovamente iniziative in presenza.
Invece l’azione che il Comune potrà adottare subito da quest’anno è quella di predisporre l’illuminazione del Palazzo Comunale e della Passeggiata Panoramica con i colori della Bandiera Italiana per il periodo compreso tra il 27 gennaio e il 10 febbraio in segno del ricordo di tutte le vittime delle guerre e delle persecuzioni del ‘900”.
I consiglieri comunali di Terricciola SiCura