FORNACETTE. L’esplosione ha investito in pieno i due malviventi, causando loro gravi ustioni.
È stato risolto il mistero dell’esplosione avvenuta nella serata di martedì 28 gennaio in un casolare disabitato di via Vicinale delle Piagge, a Fornacette. L’incidente, che inizialmente aveva destato molti interrogativi, è stato provocato da due ladri intenti a forzare una cassaforte con una smerigliatrice angolare. Lo hanno confermato ieri, mercoledì 28 gennaio, i Carabinieri.
Le scintille sprigionate dall’attrezzo hanno accidentalmente incendiato il contenuto della cassaforte, cartucce da caccia e vernici infiammabili. L’esplosione ha investito in pieno i due malviventi, causando loro gravi ustioni. Entrambi erano stati portati al Centro Ustioni di Pisa.
Uno dei due, ragazzo di 25 anni, è deceduto nel pomeriggio di ieri (mercoledì 29 gennaio) all’ospedale di Cisanello. L’altro, un 35enne, è ricoverato in condizioni critiche con ustioni su quasi metà del corpo. Stando a quanto si apprende, i due sarebbero residenti in provincia di Lucca e legati da un rapporto di parentela.
Esplosione in un casolare a Fornacette: due ustionati gravi di 25 e 35 anni
A dare l’allarme è stato un residente della zona, che ha udito il boato e ha immediatamente chiamato il 112. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e il personale sanitario del 118. Gli investigatori hanno rapidamente ricostruito la dinamica dell’accaduto: i due uomini avevano forzato l’ingresso del casolare, smurato la cassaforte e tentato di aprirla in un magazzino adiacente. Le indagini proseguono per verificare se vi fossero altri complici coinvolti nell’azione criminosa.
Forzano una cassaforte ma questa esplode: scassinatori gravemente ustionati a Fornacette