Inaugurata l’edizione 2023 di Agrifiera: dal 22 aprile al 1 maggio al parco della pace di Pontasserchio.
San Giuliano Terme. Inaugurata l’edizione 2023 dell’Agrifiera che si terrà dal 22 aprile al 1 maggio presso il Parco della Pace. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco di San Giuliano Terme Sergio Di Maio, la vicesindaca con delega all’Agrifiera Lucia Scatena, insieme agli assessori Matteo Cecchelli, Lara Ceccarelli, Filippo Pancrazzi, Francesco Corucci e Gabriele Meucci, il presidente del Consiglio comunale Paolo Pardini, il comandante della Municipale Daniele Nocchi, Giancarlo Scoppitto e Anna Bartelletti di Alterego Fiere.
Tra gli ospiti dell’avvio della 113ma edizione il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, il presidente della Provincia Massimiliano Angori, la senatrice Ylenia Zambito, il sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti, il vicesindaco di Cascina Cristiano Masi, il presidente del Parco di San Rossore Lorenzo Bani, la rettrice della Scuola Sant’Anna Sabina Nuti, il presidente della Fondazione Tech Care (che organizza il Festival della Robotica) Mauro Ferrari, il presidente della Camera di Commercio Toscana nord-ovest Valter Tamburini, il presidente del Consorzio di bonifica Maurizio Ventavoli, l’amministratrice unica di Geste Marianna Aste, il direttore di Confesercenti Toscana Nord Simone Romoli, insieme ai rappresentanti del comune tedesco gemellato di Bad Tolz e al capitano dei Carabinieri Carlo Zingale e del comandante della stazione dei Carabinieri di Pontasserchio maresciallo Andrea Giannetti.
Partita dunque la manifestazione che raccoglie oltre 120.000 visitatori provenienti dall’area pisana, dalla Toscana costiera e da altre zone della Regione, pronti anche per questa edizione a riempire il Parco della pace “Tiziano Terzani”, animato da attività e spazi dedicati all’agricoltura, ai fiori, all’artigianato, all’equitazione e alle produzioni enogastronomiche d’eccellenza del territorio. Al centro ci saranno poi benessere, enogastronomia, equitazione, florovivaismo, giardinaggio, tempo libero e zootecnia, che rappresentano la presenza fissa in Agrifiera. L‘edizione numero 113 sarà poi caratterizzata da una grande novità, da un appuntamento di grande prestigio che renderà protagonista Agrifiera, sede ospitante dell’anticipazione del Festival della Robotica previsto a Pisa dal 19 al 21 maggio, che ospiterà i primi robot dell’edizione 2023 del Festival e, in special modo, a proporre un focus su quelli utilizzati nel mondo dell’agricoltura. L’appuntamento è nelle giornate di venerdì 28 e di sabato 29 aprile, allo stand del Festival della Robotica che sarà allestito all’interno dell’Agrifiera, a cura dei docenti del Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e agro – ambientali dell’università di Pisa.
“E’ sempre una grande emozione tragliare il nastro alla nostra Agrifiera, un evento amato ben oltre i confini sangiulianesi – afferma il sindaco Sergio Di Maio –. Ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno permesso di realizzare questa 113ma edizione, dagli uffici comunali, agli organizzatori, alla Municipale e Geste, insieme a tutte le persone che ogni anno non vogliono mancare a questo importante appuntamento. L’edizione 2023 porta con ospiti ed eventi storici, ma anche belle novità, come l’anticipazione del Festival della Robotica, di cui siamo onorati. Auguro a tutti di potersi godere questa nuova edizione dell’Agrifiera”.
“Il 2023 sarà l’anno di un ulteriore passo in avanti, perché si consolida l’indirizzo che ci eravamo proposti fin dal 2020 – ha detto la vicesindaca Lucia Scatena –, cioè caratterizzare meglio quella che è la mission e la filosofia di una delle più importanti fiere della Toscana per numero di visitatori, rappresentare le novità nei confronti di agricoltura, ambiente ed innovazione tecnologica, senza dimenticare i presupposti della cultura e del volontariato sociale nel territorio“.
“Quest’anno puntiamo a confermare le 120mila presenze, ma pensiamo che possano aumentare anche grazie alle grandi novità come il Festival della Robotica, il campionato dei boscaioli e le attrazioni di particolari attività come quelle dei falconieri che hanno portato una dozzina di diverse tipologie di rapaci – afferma Giancarlo Scoppitto di Alterego Fiere –. Ma accanto alle novità ci sono anche i prodotti del territorio, culinari, gli espositori di prodotti commerciali per i più svariati usi. In questa edizione abbiamo circa 120 stand ed oltre 100 eventi, 10 spazi permanenti per laboratori e attività ed oltre 10 aziende di allevatori e botteghe rurali, possiamo parlare di un’edizione che segna un bel salto di qualità“.