La Diabetologia dell’Azienda USL Toscana nord ovest si conferma eccellenza nell’ambito della ricerca regionale.
Sabato 30 settembre si è svolto a Lucca un importante evento macroregionale dedicato al diabete, il congresso dell’Associazione Medici Diabetologi (AMD) dal titolo “Aggiornamenti in Diabetologia, farmaci tecnologia e … non solo”.
Il congresso ha visto la partecipazione di relatori provenienti da tutta Italia, con la presenza anche del presidente nazionale AMD Graziano Di Cianni, direttore della Diabetologia di Livorno, e del presidente eletto Riccardo Candido (AASS Triestina).
Al termine del congresso è stato nominato il nuovo presidente regionale AMD. Si tratta di Cristina Lencioni, medico della Diabetologia di Lucca, che rimarrà in carica per il prossimo biennio e che succede a Giovanna Gregori, direttrice della Diabetologia di Massa Carrara.
Presidente eletto è invece in questo caso Alessia Scatena, direttrice della Diabetologia di Arezzo. L’evento formativo ha avuto come filo conduttore l’innovazione in Diabetologia, sia in termini di farmaci che di tecnologia.
“Nei prossimi anni – spiega la dottoressa Cristina Lencioni, dirigente medico della Diabetologia di Lucca, diretta da Alberto di Carlo – ci attendono numerose e importanti sfide. Il congresso è stato incentrato proprio sulle tematiche di maggiore attualità. Che il numero dei diabetici sia in costante aumento è ormai noto: il nostro sistema sanitario si trova a fronteggiare una vera e propria epidemia di diabete, a fronte di una problematica legata alle risorse. Diventa quindi prioritario un costante e crescente dialogo tra la Diabetologia e i medici di medicina generale, tra territorio e ospedale, per creare nuove sinergie all’interno della rete diabetologica aziendale. E’ inoltre necessario un continuo aggiornamento sulle novità farmacologiche in arrivo che, oltre a ridurre la glicemia, forniscono un’importante protezione a livello cardio-renale e ora anche uno strumento per combattere l’obesità. Le nuove tecnologie a disposizione, come sensori e microinfusori, rendono il sogno del pancreas artificiale sempre più vicino per i pazienti con il diabete tipo 1 e aiutano a rispondere ai bisogni di cura crescenti delle categorie più fragili come anziani e pazienti con multipatologie”.
“Una delle mission di AMD – evidenzia il dottor Graziano Di Cianni, che è anche responsabile della Diabetologia dell’Azienda USL Toscana nord ovest – è mettere il paziente al centro, quindi lavorare per garantire l’accesso e l’equità delle cure, la terapia di prossimità. La nostra Azienda si è distinta nell’ambito del panorama regionale e nazionale per la creazione di percorsi di cura ad hoc per il paziente con diabete complicato, per quello gravidico e per il diabete tipo 1. Le equipe che lavorano nelle nostre realtà hanno saputo dunque creare team multidisciplinari e multiprofessionali di alta specializzazione”.
Gli altri membri del direttivo regionale AMD, che avranno il compito di coadiuvare Cristina Lencioni, saranno: Walter Baronti (Diabetologia di Grosseto), Isabella Crisci (Diabetologia Massa Carrara), Valentina Piccini (Diabetologia Empoli), Ivana Ragusa (Diabetologia Arezzo), Marta Seghieri (Diabetologia Prato), Giuseppe Viccica (specialista ambulatoriale Diabetologia Asl Toscana nord ovest).
L’Azienda USL Toscana nord ovest si presenta quindi, nel panorama nazionale, con una rete diabetologica aziendale composta da professionisti dedicati alla cura di questa patologia complessa e interdisciplinare, sempre più impegnati – dal punto di vista clinico, scientifico e organizzativo – a fornire una risposta assistenziale adeguata alle persone con diabete e ai loro familiari.
Tutto il gruppo rivolge dunque il suo “in bocca al lupo” ad AMD regionale ed in particolare alla dottoressa Lencioni per il lavoro da portare avanti nel prossimo biennio.
Fonte: Usl Toscana nord ovest