Un riconoscimento che valorizza le eccellenze enogastronomiche del territorio pisano. Degusta Pisa, iniziativa promossa da Confcommercio, ha premiato 10 aziende locali, tra cui spicca Tartufi Prete di Capannoli.
Roberto Salvadori, presidente del Centro Commerciale Naturale (CCN) di Capannoli, ha espresso grande entusiasmo per questo prestigioso riconoscimento. In un’intervista esclusiva a VTrend, Salvadori ha sottolineato l’importanza di valorizzare le realtà imprenditoriali locali che coniugano innovazione e tradizione.
Tartufi Prete rappresenta un perfetto esempio di azienda familiare che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici. L’attenzione maniacale alla qualità del prodotto è emersa come elemento distintivo, con Salvadori che ha paragonato la cura nella presentazione dei tartufi a “un meraviglioso diamante in gioielleria”.
“Il nostro territorio – dichiara Roberto Salvadori – ha enormi potenzialità ancora da esprimere”. Il CCN di Capannoli si impegna a supportare e valorizzare le attività locali, riconoscendo il loro ruolo fondamentale nell’economia e nel tessuto sociale del comune.
Il premio Degusta Pisa conferito a Tartufi Prete diventa così un riconoscimento non solo all’azienda, ma all’intera comunità capannolese, che continua a dimostrare creatività , passione e attaccamento alle proprie tradizioni. Un successo che conferma la qualità e l’eccellenza delle produzioni locali della provincia di Pisa.
Tartufi Prete: una storia di passione e famiglia
A volte le storie di successo nascono per caso, all’interno delle mura di casa. È il caso di Tartufi Prete, un’azienda che ha trasformato l’amore per il tartufo in un’avventura imprenditoriale. Tutto ha avuto inizio quando un padre, appassionato cercatore di tartufi, ha trasmesso al figlio Alberto la passione per questo prezioso frutto della terra.
Al tempo diciannovenne e poco incline agli studi, Alberto decise di dare una svolta alla sua vita, dedicandosi a ciò che amava: il tartufo. Iniziò con vendite saltuarie, ma con il tempo sviluppò una conoscenza più approfondita del prodotto. Con la determinazione di farne il fulcro della sua carriera, propose alla sorella Cristina di intraprendere insieme questa avventura. “O lo facciamo insieme o non lo faccio,” disse Alberto, riuscendo a convincerla.
Cristina, che aveva un lavoro stabile in un altro settore, lasciò tutto per seguire il fratello. Per amore della famiglia e con la convinzione che il nuovo progetto potesse funzionare, accettò la sfida. Nel 2022,, Tartufi Prete divenne ufficialmente realtà .
Oggi Alberto e Cristina originari di Forcoli, hanno il loro laboratorio a Capannoli, in via Pian di Roglio 12, e un punto vendita e degustazione a Peccioli, in via Matteotti 20, ricavato in una storica ex macelleria. Qui, i clienti possono scoprire il gusto unico del tartufo, nobile e raffinato, reso ancora più prezioso dalla maestria e dall’impegno di questa giovane azienda.
Tartufi Prete non è solo un’azienda, ma il risultato di una passione condivisa e della volontà di trasformare un legame familiare in un successo imprenditoriale. Complimenti a Cristina e Alberto per il loro percorso costante ascesa: un esempio di come, con determinazione e amore, si possano raggiungere grandi traguardi. @RIPRODUZIONE RISERVATA