CRESPINA. Inaugurata questa mattina la nuova scuola secondaria di primo grado, situata in via Valdisonzi.
Al taglio del nastro hanno partecipato il presidente della Toscana Eugenio Giani, l’assessora regionale all’istruzione Alessandra Nardini, il presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori, il sindaco di Crespina Lorenzana Thomas D’Addona, il consigliere regionale Andrea Pieroni e il vescovo di San Miniato Andrea Migliavacca.
Il nuovo edificio scolastico, su due livelli, è stato costruito puntando all’innovazione sia dal punto di vista delle prestazioni energetiche, sia per quanto riguarda le tecniche costruttive. La caratterizza l’uso del legno e di materiali naturali, la presenza di aree verdi e grandi spazi interni, l’uso di tecnologie finalizzate al risparmio energetico. Garantiti anche gli standard più elevati di sicurezza sismica. La nuova scuola sarà classificata come nzeb, cioè ad emissioni praticamente zero, e aderirà al circuito regionale delle scuole senza zaino.
“L’istruzione pubblica è il servizio più importante che lo Stato rende al cittadino – ha detto il presidente Giani nel suo intervento – e nell’ambito di questo servizio è importantissima anche l’edilizia scolastica. Ho visto l’orgoglio sul volto dell’assessora Nardini quando nei giorni scorsi mi parlava di questo intervento, ed aveva ragione perché questo intervento mette insieme qualità ed innovazione. La Provincia di Pisa si è da sempre distinta sul tema dell’edilizia scolastica e oggi portiamo avanti questa tradizione”. “La Toscana ritiene la scuola uno degli elementi essenziali per lo sviluppo del territorio – ha aggiunto Giani – si è era posta come avanguardia per la riapertura in presenza delle scuole secondarie di secondo grado. Avevamo preparato tutto in modo da esser pronti per ripartire, ma in una nottata di grande dibattito e discussione il Governo ha scelto di dare uniformità e fissare il ritorno in aula dall’11 gennaio”.
“Questo periodo – ha detto l’assessora Nardini dopo aver ringraziato l’amministrazione comunale di Crespina Lorenzana, i rappresentanti delle istituzioni comunali e della provincia, del mondo della scuola e delle forze dell’ordine presenti – ha pesato molto, troppo, sulle spalle di studentesse, studenti, docenti e sull’organizzazione delle famiglie. Per questo adesso è fondamentale pensare a ripartire e l’inaugurazione di oggi è un segno positivo, che guarda al futuro. L’impegno della Toscana sul fronte della scuola è stato e sarà massimo, proprio perchè crediamo che la scuola sia l’infrastruttura più importante in un Paese che vuol scommettere sul suo futuro. Dobbiamo investire in istruzione, in formazione, in sapere, proprio per far crescere cittadine e cittadini consapevoli e capaci di leggere criticamente quello che accade intorno. E dobbiamo mettere a disposizone delle nostre studentesse e dei nostri studenti scuole come questa: bella, sicura, innovativa, ambientalmente sostenibile”.
L’assessora ha inoltre ricordato il ruolo dell’area pisana nello sviluppo del progetto regionale ‘Senza zaino’. “Questo territorio – ha detto – ha fatto da apripista sul ‘Senza zaino’ a livello sia regionale che nazionale, diffondendo l’idea di una scuola-comunità nella quale le studentesse e gli studenti siano parte attiva. Un modello virtuoso ed innovativo, che ha aperto la strada ad una nuova modalità di fare didattica”.
L’area interessata dal progetto della nuova scuola è di 7.700 mq, mentre l’intero edificio scolastico ha una superficie utile di circa 1.265 mq. I lavori, dal valore complessivo di 3.200.000 euro, sono iniziati nel novembre 2018.
La nuova scuola