Settimana prossima il Governo si unirà di nuovo per valutare l’attuale situazione epidemiologica in Italia e valutare così quando e come allentare le restrizioni attualmente in vigore.
La voglia di ripartire e rimettere in moto il Paese è tanta e le prime risposte sembra ci saranno tra il 15 e il 17 maggio. Ma vediamo da vicino tutto ciò che potrà accadere.
La prima norma a cadere sarà la quarantena obbligatoria di cinque giorni per chi entra in Italia da un Paese dell’Europa. Draghi ha fretta di spalancare le porte ai viaggiatori stranieri e rilanciare così l’economia italiana. Dal 15 maggio arriverà il pass verde nazionale, che permetterà ad un turista straniero di circolare liberamente nel nostro Paese. Ricordiamo come per ottenerlo si dovrà provare di esser guariti dal Covid, aver fatto il vaccino oppure un tampone negativo entro le 48 ore precedenti allo spostamento. Da metà giugno invece arriverà un altro pass e sarà quello europeo, che consentirà di circolare liberamente in Europa senza dover fare la quarantena. Le tre modalità saranno le stesse illustrare per il precedente. Questo sarà necessario a ripristinare i flussi turistici da e verso l’Europa.
Sul coprifuoco è invece ancora scontro aperto all’interno del Governo. Le ipotesi più concrete al momento sono due, o che questo possa slittare alle 23 oppure che possa essere addirittura eliminato tra la metà di maggio e i primi di giugno. Sembra che la decisione definitiva possa arrivare il 17 maggio, ma ancora niente è ufficiale e tutto dipenderà dalla curva epidemiologica.
Nei territori a minor rischio di contagio, e quindi in zona gialla, dal 1°giugno tornerà possibile svolgere attività sportiva anche all’interno di luoghi al chiuso, come le palestre e le piscine, le sale per danza, yoga, pilates, ma senza la possibilità di usare gli spogliatoi interni. Per quella data tornerà il pubblico agli eventi sportivi di livello agonistico riconosciuti dal Coni e dal Comitato paralimpico (Cip), con posti a sedere preassegnati e distanziamento di almeno un metro.
Dal 15 giugno ripartiranno le fiere, mentre dal 1°luglio tornerà la possibilità di organizzare convegni e congressi. Ripartiranno inoltre centri termali, parchi tematici e di divertimento, sempre nel pieno rispetto dei protocolli e delle linee guida.
L.C.