PONTEDERA. Nella mattinata di ieri si è svolto il primo Consiglio Comunale in presenza dopo l’emergenza Covid-19. Regole da rispettare, distanziamento sociale tra i consiglieri, votazioni per alzata di mano e sala Consiliare sanificata.
L’orario per il Consiglio Comunale era fissato alle ore 9.00 di mattina, un elemento che ha fatto alzare la voce alla minoranza. Il Consigliere della Lega Domenico Pandolfi ha detto: “Dopo tre mesi che molte persone non hanno potuto lavorare, convocare il Consiglio comunale in un giorno lavorativo alle 9.00 di mattina, significa voler fare una riunione di maggioranza e non una seduta con l’opposizione”. Sulla stessa linea Matteo Bagnoli: “Esprimo il mio rammarico nel vedere un Consiglio Comunale con molti assenti, questa – si rivolge al sindaco e alla maggioranza – è la chiara dimostrazione che purtroppo che avete una scarsa considerazione dei cittadini. Sapevate bene che indire un consiglio comunale di mattina avrebbe causato problemi ai consiglieri di minoranza, e invece non si è trovata una soluzione alternativa perché si è preferito andare a fare una passerella agli studenti di terza media.” In sala, tra i banchi dell’opposizione, era presente soltanto il consigliere Bagnoli e per i primi minuti anche il consigliere Pandolfi, che però ha dovuto abbandonare la seduta per motivi lavorativi.
La risposta del sindaco Matteo Franconi: “Ringrazio i presenti oggi, capisco i disagi per l’orario ma ci sono scadenze e diritti dei consiglieri da rispettare. L’orario di questa mattina ha reso possibile lo svolgimento, nel pomeriggio, della festa di fine dell’anno scolastico delle terze medie. Non facciamo passerelle – si rivolge a Bagnoli – saremo a fianco delle scuole e delle società sportive, per dedicare una giornata speciale a tutti gli studenti che sono stati tre mesi a casa a fare lezione davanti ad un microfono”.
Modifica piano delle opere pubbliche. All’interno del DUP è stato inserito, con voto unanime, un intervento importante e necessario di manutenzione straordinaria e adeguamento degli impianti antincendio del nido dell’infanzia di via Caprera a la Rotta per un importo di 170 mila euro. L’intervento va incontro all’ammodernamento della struttura che andrà ad ospitare alcuni bambini del nido dell’infanzia del nido comunale di via Corridoni (leggi articolo).
La prima interrogazione, a firma Bagnoli e Valleggi, ha come tema il taglio del verde e il decoro urbano, spiega Bagnoli: “Abbiamo parchi, golena dell’Era e argini in una condizione pietosa. Lo stato di degrado del verde pubblico è sotto gli occhi di tutti”. A rispondere è l’assessore alle manutenzioni e all’ambiente Mattia Belli: “Siamo consapevoli che la situazione di emergenza sanitaria ha causato incertezza riguardo alla riapertura di servizi e ha avuto ripercussioni sulle scelte degli enti locali. Il DPCM del 26 aprile ci indicava che il 4 maggio, in un lasso di tempo brevissimo avremmo dovuto sistemare, con normative straordinarie, i parchi pubblici così da renderli sicuri per i cittadini. Ancora oggi siamo in emergenza sanitaria, non è ancora conclusa, e le attività degli enti pubblici sono guidati dalla protezione civile. Per quanto riguarda il taglio delle golene dei fiumi, ricordo che sono di competenza del consorzio di bonifica 4 Basso Valdarno con i quali siamo in stretto contatto e nei prossimi giorni inizieranno i lavori di sfalcio della golena d’Era”.
Nel corso della seduta si è discusso anche di abbattimento della Tari, della riapertura della discarica la Grillaia e dell’accorpamento previsto per alcune sezioni all’istituto XXV Aprile di Pontedera.