Buoni numeri anche a Pontedera per la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare.
PONTEDERA. Sono 3826 i chilogrammi di cibo raccolto sul territorio, che sarà donato agli enti caritativi locali. L’iniziativa si è svolta sabato scorso, 27 Novembre e ha coinvolto Panorama, Lidl, Eurospin e le due Conad del centro città, dove i cittadini hanno potuto direttamente donare. In Toscana sono state raccolte 430 tonnellate di alimenti, in provincia di Pisa quasi 42, di cui la metà proprio nell’area Valdera – Valdarno. Un centinaio di volontari hanno consegnato buste e volantini e hanno accolto i cittadini che hanno effettuato il loro gesto di aiuto verso il prossimo.
“Al di là dei numeri che fotografano le quantità, credo che si sia registrato il fatto che la gente facesse forse più fatica a donare, per le maggiori ristrettezze attuali, ma dall’altro lato era chiaro l’auspicio che l’atto di potere dare cibo a persone bisognose rappresentasse la speranza di poter uscire tutti assieme da questo momento difficile”, ha spiegato Eugenio Leone, responsabile provinciale del Banco Alimentare.
“A fine giornata ci sentiamo stanchi ma felici, per avere contribuito ad alleviare le difficoltà di alcuni, accompagnando al cibo anche un abbraccio, un consiglio, un sorriso. Quando le persone si accorgono che c’è qualcuno che ti vuole bene, nulla più ti preoccupa e tutto può essere affrontato meglio”.
Tutti gli alimenti raccolti saranno distribuiti alle famiglie del territorio a partire dai prossimi giorni, attraverso l’associazione Rete Alimentiamo, che, in collaborazione con il Comune di Pontedera, opera con il centro apostolico Fonte di Vita, tre confraternite della Società San Vincenzo de’ Paoli, Misericordia e Centro Aiuto alla Vita.
“Un bel risultato che è stato possibile solo grazie all’impegno delle tante persone che volontariamente dedicano il loro tempo a questa iniziativa, non solo durante questa giornata, ma quotidianamente, nella distribuzione di quanto viene raccolto, direttamente alle famiglie della nostra città. Un grazie sincero da parte dell’amministrazione comunale”, ha detto l’assessore alle politiche sociali del Comune di Pontedera Carla Cocilova.
Per quanto riguarda la Toscana, quest’anno sono stati coperti 516 punti vendita fuori dai supermercati con più di 5000 volontari del Banco, riconoscibili grazie alle loro pettorine. Tutto il cibo raccolto è stato poi inscatolato, portato nei magazzini e, nel giro di qualche giorno, sarà consegnato alle quasi 600 strutture che in Toscana sono convenzionate con il Banco e che aiutano più di 100mila persone ad avere almeno un pasto completo al giorno.