Ieri è uscita la classifica del Sole 24 Ore sull’ ”indice della criminalità” del 2020 nelle province italiane.
I dati fotografano i reati commessi e le denunce registrate. Il Sole 24 Ore traccia la mappa della criminalità in Italia. Lo fa prendendo come parametro il numero delle denunce presentate, suddivise in base ai diversi reati.
La provincia di Pisa con le sue 13.598 denunce (3.220 per 100mila abitanti) si posiziona al 24esimo posto, dietro le toscane Prato, Firenze e Livorno. Rispetto all’anno precedente, nel 2020 la provincia di Pisa ha avuto un calo fra i più marcati del numero di denunce o delitti commessi (-24%), mentre nel primo semestre di quest’anno, l’aumento dei reati è stato del 1,5%, più contenuto rispetto agli altri territori.
La provincia di Pisa si trova tra le prime 20 posizioni per i tassi di denuncia ogni 100mila abitanti per i furti in abitazione (ottavo posto), furti con destrezza (tredicesimo posto), furti (quindicesimo posto), violenze sessuali (diciannovesimo posto).