PISA. Più della metà delle aziende pensa di recuperare nella prima metà del 2021. Particolarmente colpiti i settori più aperti ai mercati internazionali e orientati alla domanda finale dei consumatori. Il 15% delle imprese ha fatto ricorso al lavoro agile, è tutto ciò che emerge dall’analisi della Camera di Commercio di Pisa e dalla rilevazione mensile del Sistema informativo Excelsior, realizzata in accordo con ANPAL e Unioncamere.
Un recupero difficile ma non impossibile: “Il quadro che emerge dai dati – afferma il Presidente della Camera di Commercio di Pisa, Valter Tamburini – è molto pesante ma lascia intravedere qualche elemento positivo. Pesante perché mette in luce una situazione molto delicata soprattutto per quegli spezzoni della nostra economia che andavano bene prima della pandemia come il turismo e in parte anche la meccanica e la moda. E’ invece positiva la capacità di reazione delle imprese che non solo pensano a ripartire in sicurezza riqualificando il personale, ma colgono questo momento estremamente difficile per investire sul digitale che in questo frangente, ma non solo, diventa un elemento estremamente importante.”
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