La Pubblica Assistenza di Fornacette lancia un appello: “Abbiamo lasciato sul campo diversi mezzi, due ambulanze, un mezzo sociale una motopompa e diverse altre cose… Ora ci serve la vostra mano!“.
“Ed eccoci qua a fare i conti dell’ultima emergenza, questa volta colpiti direttamente, – si legge sulla pagina Facebook della Pubblica Assistenza di Fornacette – come se il tempo avesse deciso di metterci alla prova, dopo Sarno, Elba, Garfagnana, Romagna ed altri posti in cui abbiamo portato il nostro aiuto“.
“La Valdera, casa nostra. E qui abbiamo affrontato 48 ore di acqua, freddo, nemmeno una divisa asciutta, finanche gli stivali di gomma con i girini all’interno. – raccontano dalla Pubblica Assistenza di Fornacette – Ma siamo a casa. L’emozione e la rabbia sono invece compagne di notte. Avremmo voluto descrivere i ragazzi che dormivano sulla sedia per un’ora e ripartire, quelli con l’acqua fino al petto per salvare il salvabile, gli stessi gesti fatti in altre parti d’Italia ma oggi con un coinvolgimento emotivo nel vedere amici e parenti in difficoltà“.
“Anche stavolta ne siamo usciti, stanchi, bagnati ma più carichi di prima. – continuano dalla Pubblica Assistenza di Fornacette – Purtroppo, e questo è il male, abbiamo lasciato sul campo diversi mezzi, due ambulanze, ed un mezzo sociale che usiamo per gli spostamenti sanitari di tutti i giorni, una motopompa e diverse altre cose“.
“Ora abbiamo bisogno di voi e del vostro aiuto, dobbiamo ripristinare urgentemente questi mezzi ed acquistare una nuova motopompa, una piccola donazione ci aiuterebbe tantissimo. Condividete questo post, se non potete aiutarci con un contributo fatelo dicendo che abbiamo bisogno di una mano“, questo l’appello lanciato dalla Pubblica Assistenza di Fornacette.
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Fonte: Pubblica Assistenza Fornacette
