Sabato 30 aprile è la seconda Giornata del territorio: ingresso gratuito per i residenti nel Comune di San Giuliano Terme.
L’ultimo fine settimana di Agrifiera promette meraviglie. Anzitutto, sabato 30 aprile sarà la seconda Giornata del territorio: questo significa che i residenti nel Comune di San Giuliano Terme entrano gratuitamente in fiera presentando un documento che attesti la residenza. Molto atteso il concorso della torta co’ bischeri del 1° maggio per il quale è possibile iscriversi in ogni momento nella sala convegni della fiera. Le torte si potranno consegnare il giorno stesso del concorso (sempre nella sala convegni) a partire dalle 10.30. Nel pomeriggio, la premiazione coordinata da Sandro Petri e con la partecipazione della vicesindaca di San Giuliano Terme Lucia Scatena. A giudicare le torte saranno tre esperte cuoche di Geste, coordinate da Andrea Corradino.
Sabato 30 aprile
La sala convegni propone i seguenti appuntamenti:
- 10.00-12.30: “Le indagini diagnostiche per la valutazione di stabilità degli alberi” a cura di Emiliano Sanfilippo di Arbor Lab. Partecipa l’assessore all’ambiente del Comune di San Giuliano Terme Filippo Pancrazzi.
- 15.30-17.30: Presentazione “Il Principe, la città, l’acqua. L’acquedotto mediceo di Pisa” (Edizioni Ets). Presenti l’arch. Massimo Gasperini, il dott. Mario Noferi, la dott.ssa Sara Taglialagamba e il presidente del Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno Maurizio Ventavoli (tra gli autori c’è anche il dott. Gaetano Greco). È previsto un intervento del presidente di Acque SpA Giuseppe Sardu. Organizzazione a cura dell’associazione Pro Loco di San Giuliano Terme. La presentazione a cura dell’editore: “Ancora oggi dal Monte Pisano fino alla porta cittadina di Piazza delle Gondole in Pisa si snodano, pur fra interruzioni stradali e strutture pericolanti, le arcate dell’acquedotto voluto e realizzato dal granduca Ferdinando di Cosimo de’ Medici fra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento. Gli autori di questo volume hanno esaminato questa imponente struttura materiale, che per secoli ha segnato in misura rilevante il territorio e le condizioni di vita dei pisani, secondo una pluralità di punti di vista. La sua collocazione nel più ampio contesto della politica istituzionale, economica e urbanistica della dinastia medicea nella “provincia” del Valdarno Inferiore, che da parte dei sovrani fu oggetto di una tensione innovatrice dalle molte sfaccettature; i suoi precedenti in epoca romana e nel corso del Medioevo; la sua progettazione e la sua realizzazione come parte di una strategia politica all’insegna del “buon governo”, ma anche come operazione tecnologica; l’attenzione delle istituzioni governative, come l’Ufficio dei Fiumi e Fossi, e locali, come il Comune pisano, interessate alla persistenza della sua presenza e al suo mantenimento funzionale nel tempo; l’impianto di una complessa rete di condutture e di fontane nel contesto cittadino per l’uso pubblico dell’acqua; l’innesto in questo sistema pubblico di un ulteriore reticolo di fontane private, pur nella compresenza di pozzi”.
- 17.30-19.30: Presentazione “Indigeni e piovuti” (MdS editore). Coordina Franco Marchetti. Ecco la descrizione del libro a cura dell’editore: “La convivenza di una comunità è legata alla capacità delle persone di essere parte attiva del territorio in cui abitano, di vivere intensamente il luogo in cui risiedono, valorizzando il tessuto sociale e amalgamandolo con le esperienze di chi viene da fuori: gli indigeni assieme ai piovuti danno vita a un’unione ancora più feconda in grado di accrescere il bene della comunità. Con questi racconti vogliamo tenere viva l’attenzione sulla vita e le esperienze di medici, farmacisti, amministratori, partigiani, artisti, visionari, fini intellettuali, pur nella consapevolezza di qualche inevitabile omissione. Sono storie scritte da chi c’è ancora per raccontare di chi non c’è più, un intreccio generazionale tra epoche diverse che unisce protagonista e narratore, in uno scambio ideale di quel testimone che si chiama memoria, quell’elemento così difficile da definire, ma indispensabile per costruire il futuro”.
Domenica 1° maggio
- 10.30-12.00: Iscrizioni al concorso della “Torta co’ bischeri”.
- 15.30-16.30: Valutazione delle torte da parte della giuria.
- 16.30-17.30: Premiazione del concorso della “Torta co’ bischeri”, alla presenza della vicesindaca Lucia Scatena. Coordina Sandro Petri.
Al termine, tutte le torte presentate al concorso saranno offerte in assaggio ai partecipanti, accompagnate dagli spumanti della Fattoria Uccelliera di Fauglia, sponsor dell’evento. Al vincitore andrà un cesto realizzato dal maestro cestaio di Agrifiera, colmo dei prodotti di eccellenza dei produttori presenti con lo spumante brut di Uccelliera.
Ricco anche l’“Oltre fiera”. Sabato 30 aprile: alle 15.00 ricerca guidata delle erbe spontanee a cura di Paolo Buratti (info e prenotazioni: 339 2108071); alle 15.30 “La Borgata dei giochi del passato” a cura della Casa del Popolo di Pontasserchio; alle 20.00 “Moto vinile in fiera” a cura della Casa del Popolo e del Motoclub di Pontasserchio; alle 21.00 Discanto XX edizione, gran galà del festival della canzone d’autore. Conducono Renata Renna (Radio Monte-Carlo), Gian Luca Bonetta e Marco Martinelli. Direttrice artistica Valeria Iaquinto.
Per quanto riguarda l’AgriArena, sabato 30 aprile alle 18.00 appuntamento con “La Pisaniana”, approfondimento su cultura e territorio in onda su 50Canale a cura del Circolo “Filippo Mazzei” di Pisa. Alle 21.00, la Serata musicale 70/80/90 insieme a Planet Dance (live), con dj Marco Lazzaroni, dj Luca Bastianelli, dj Robi Sabò, Voice Alberto Gas e Vocalist Rossi.
Fonte: Comune di San Giuliano Terme