Il giornalista è morto durante la prima proiezione del film del figlio a Firenze, oggi la camera ardente nella sede della Giunta Regionale per l’estremo saluto.
FIRENZE – Il giornalista fiorentino Fabrizio Borghini si è spento improvvisamente all’età di 76 anni durante la prima proiezione del film “Doppio senso” del figlio Lorenzo al cinema Alfieri di Firenze, nella serata di sabato 14 ottobre.
A ricordare l’amato professionista poco dopo la scomparsa, anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani: “La tua passione autentica per la cultura di Firenze e Toscana rimarrà proverbiale per tutti coloro che ti hanno conosciuto. Ma oltre alla passione e la competenza dell’operatore culturale quanti artisti ti devono la comunicazione, pubblicizzazione, apprezzamento per la loro mostra, l’evento, l’opera d’arte.
È stato per tutti noi straordinario, inverosimile il numero di chilometri percorsi per andare con la telecamera in ogni angolo della nostra regione un momento di cultura che assecondava la richiesta dei nostri artisti appassionati come te ma che in te trovavano riferimento e megafono del loro talento e creatività. Sei stato un operatore culturale unico che ha capito prima di tanti altri quanti al talento bisogna associare la comunicazione, alla creatività artistica di tanti amici che oggi ti piangano.
Proverbiali rimarranno le trasmissioni televisive su momenti culturali da te dedicati ai nostri artisti. Per la nostra Regione non sarà mai dimenticato la tua concretizzata idea di dare voce con la rivista “La Toscana” a tanta cultura del nostro inimitabile territorio. Sei stato unico nel modo di interpretare l’identità artistica, musicale, di intrattenimento, insomma della cultura ad ampio spettro della Toscana di oggi ma contemporaneamente sei stato unico come amico, come uomo, che ha lasciato questa terra nella proiezione dell’impegno forse più grande: la testimonianza e la valorizzazione dell’opera cinematografica di tuo figlio Lorenzo. Il carisma del tuo impegno accompagnerà sempre il mio ricordo e coloro che ti hanno conosciuto!”
Oggi, 16 ottobre, la camera ardente sarà allestita dalle 10:00 alle 18:00 nella sala delle esposizioni nella sede della Giunta Regionale in piazza Duomo 10 a Firenze. La commemorazione, invece, si terrà nella sala Pegaso della Giunta Regionale il 17 ottobre alle ore 10:00.