Lutto a Terricciola per la scomparsa Simona Panicucci, era l’unica sopravvissuta all’esplosione della pirotecnica “Ciandri”. Lascia il marito e la figlia ventenne.
TERRICCIOLA. “Un grande urlo da tutta la Valdera, ciao Simona, riposa in pace”, è il messaggio colmo di dolore di Romano Panicucci, padre di Simona, scomparsa a soli 47 anni per una malattia.
Simona Panicucci, molto conosciuta nel borgo, era l’unica sopravvissuta alla strage di Morrona avvenuta il 23 novembre 2001, quando all’interno dell’azienda di prodotti pirotecnici “Ciandri”, a causa di una tremenda esplosione, persero la vita quattro persone: Ilaria Tani, Giovanna Tani, Vasco Squarcini e Fabrizio Sansone. Simona fu l’unica a salvarsi. Riportò comunque grandi ustioni e per lungo tempo fu ricoverata in ospedale prima di poter tornare a casa.
In queste ore, la notizia della prematura scomparsa di Simona Panicucci si è diffusa rapidamente a Terricciola e in Valdera, suscitando vasto cordoglio.
Il funerale di Simona sarà celebrato oggi alle 15 nella chiesa di Sant’Andrea, a Soiana.