Un progetto di screening per i pecciolesi over 50: il 17 marzo l’assemblea pubblica di presentazione.
PECCIOLI. Un innovativo progetto di screening per patologie muscoloscheletriche rivolto ai
cittadini over 50 di Peccioli. Questo è l’argomento al centro dell’assemblea, convocata per giovedì 17 marzo alle 21.15 al Centro Polivalente di Peccioli e dal titolo progetto Peccioli over 50 in “salute”.
All’assemblea, presieduta dal sindaco Renzo Macelloni, interverrà Michele Novi: dirigente medico alla struttura organizzativa complessa ortopedia protesica dell’ospedale S. Pietro Igneo di Fucecchio, coadiuvato dal suo gruppo di lavoro. Michele Novi si occupa di patologie dell’arto superiore, traumatologia sportiva ed ecografia muscoloscheletrica con procedure interventistiche ecoguidate. All’attività clinica affianca unavcostante attività di ricerca, con presentazioni a congressi e pubblicazioni a livello nazionale edvinternazionale. Allievo del professor Michele Lisanti, direttore dell’unità di ortopedia e traumatologia dell’azienda ospedaliero universitaria pisana e primario per anni al Lotti di Pontedera.
Lo scopo del progetto è quello di effettuare uno screening tramite un sistema all’avanguardia di valutazione clinica con sensori inerziali, associato quando necessario a una riabilitazione domiciliare con monitoraggio remoto finalizzato all’inclusività e intensità di cure anche di soggetti più fragili. Un intervento importante perché, ogni anno, il numero di persone interessate da patologie muscolo scheletriche è molto elevato ed è andato via via crescendo nel decennio passato. Le articolazioni maggiormente interessate sono anca, ginocchio e spalla. La pandemia ha evidenziato ulteriormente i limiti e le difficoltà del sistema tradizionale di riabilitazione a causa delle limitate possibilità di movimento e per i provider a causa delle nuove regole imposte sul distanziamento.
Il progetto Peccioli over 50 in “salute” consiste nel tentativo di instaurare un sistema di trattamento virtuoso che permette di avvicinare i providers ai pazienti, monitorare l’intero
processo fino al risultato finale e certificare l’esito ultimo. Un progetto pilota che pone le basi per innovare il recente campo della telemedicina e divenire un unicum in Italia, in cui la popolazione eterogenea di un paese intero può accedere a tecnologie oggi ad appannaggio solo di sportivi professionisti o grandi centri universitari con finalità di studio. I dettagli dell’iniziativa verranno illustrati proprio durante l’assemblea del 17 marzo, la cui partecipazione è gratuita con ingresso consentito nel rispetto delle attuali disposizioni anti Covid.
Fonte: Uffico Stampa – Comune di Peccioli