PISA. L’uomo ha usato il Green Pass di un’altra persona per sedersi, ma è stato scoperto dalla Polizia.
Nel pomeriggio di ieri la Questura ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, con il concorso delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Toscana della Polizia di Stato provenienti da Firenze.
Il servizio è stato mirato a prevenire episodi di microcriminalità ed alla verifica del rispetto della normativa anti-Covid.
Sono state controllate 17 vetture e 31 persone, nonché 2 esercizi commerciali. In uno di questi, in zona stazione, sono stati controllati gli avventori seduti ai tavolini e la corrispondenza tra il Green Pass, regolarmente verificato dal gestore e i documenti di identità.
I poliziotti hanno verificato che un giovane tunisino, regolarmente soggiornante a Pisa, aveva mostrato un Green Pass al gestore, in realtà intestato ad altro soggetto: infatti i poliziotti, cui aveva mostrato lo stesso Green Pass, gli hanno invece chiesto anche la esibizione di un documento di identità, verificando la mancata corrispondenza ed accompagnandolo in Questura dove è stato denunciato per il reato di sostituzione di persona e sanzionato per violazione della normativa anti-Covid.