PISA. In occasione della festa di San Sebastiano, patrono della Polizia Municipale, il comandante di Pisa Alberto Messerini, insieme al sindaco Michele Conti e all’assessore alla sicurezza Giovanna Bonanno, ha presentato il bilancio delle attività per l’anno appena trascorso.
«In questi anni abbiamo investito molto per rafforzare l’organico della Polizia Municipale – ha detto il sindaco di Pisa Michele Conti – e i nostri agenti ci stanno ripagando con un impegno straordinario sul territorio. Il recente piano di rafforzamento delle pattuglie nella zona della Stazione centrale, fondamentale per il presidio costante del territorio, è solo una delle tante azioni messa in campo dall’inizio della legislatura: aumento dell’organico, turni serali e notturni, partecipazione costante e fattiva ai Comitati per l’ordine e la sicurezza, installazione di telecamere di ultima generazione per implementare il sistema di videosorveglianza. Stiamo lavorando molto sul fronte della sicurezza, ma molto ancora rimane da fare, ne siamo consapevoli. Certo ha dato i suoi frutti il coordinamento dei vari Sguardi di Vicinato, grazie all’impegno di cittadini e comitati che aiutano le forze dell’ordine a presidiare il territorio. Sicuramente positivo il rapporto con le altre Forze di polizia della città, ma questi sforzi non sono ancora sufficienti per garantire più sicurezza a Pisa. È nostro dovere rendere Pisa più sicura e accogliente, anche se non possiamo evitare che nella nostra città siano commessi dei reati, ma dobbiamo pretendere che i colpevoli siano rapidamente individuati e arrestati. Da qui il mio impegno sul piano nazionale».
«Da delegato di Anci alla Polizia municipale, infatti, il mio impegno principale sarà la riforma della legge quadro sulla Polizia municipale, così da creare corpi di polizia che, all’interno degli enti locali, abbiano un sistema di funzionamento più efficace e efficiente rispetto al passato. Un impegno che richiede un quadro normativo più aggiornato rispetto alla quasi 35enne legge quadro, la n.65 del 1986. Serve una profonda riforma che preveda un ruolo diverso della polizia sempre più alle prese con nuovi compiti, con la crisi pandemica che è stato il caso più eclatante. Ma gli agenti di polizia locale nelle nostre città negli ultimi anni si sono occupati di tanti nuovi temi come il degrado e la sicurezza urbana: su questi argomenti spesso la normativa nazionale si è dimostrata carente. Un ringraziamento sentito alle donne e agli uomini della Polizia Municipale per tutto il lavoro svolto e per l’impegno quotidiano: sono stati gli agenti dei nostri Comuni a mettersi a disposizione delle comunità impegnandosi per far rispettare i vari Dpcm di questi mesi, dimostrando buon senso e professionalità nella gestione delle regole».
«Il 2020 è stato senz’altro un anno molto difficile – ha detto l’assessore alla sicurezza Giovanna Bonanno – a causa della grave emergenza sanitaria che ci ha colpito. La nostra Polizia Municipale è sempre stata in prima linea ma senza lasciare indietro le priorità che riguardano la sicurezza, la legalità e il decoro. Un servizio assicurato in modo capillare costante e puntuale su tutto il territorio comunale, privilegiando sempre l’aspetto della prevenzione in luogo della repressione. Fondamentale certamente il ruolo che la nostra Polizia Municipale riveste non soltanto per il controllo e gestione del territorio e della vita della nostra città ma, in una visione più ampia, per rappresentare la prima, importante interfaccia dell’Amministrazione con i cittadini, per il rapporto quotidiano a diretto contatto con la nostra comunità e per la capacità di andare incontro alle esigenze e necessità di tutti i cittadini garantendo azioni di sostegno, supporto, tutela. Nell’occasione della solennità di questa ricorrenza, voglio ringraziare il nuovo comandante, Alberto Messerini, e tutte le donne e gli uomini della Polizia Municipale unitamente a coloro che sono stati al servizio della nostra comunità, manifestando a tutto il Corpo la mia personale vicinanza e quella dell’intera Amministrazione Comunale e rinnovando in particolare anche la mia solidarietà agli agenti coinvolti nella vicenda dei recenti fatti che li hanno visti protagonisti nel corso di una operazione di sequestro».
Nel 2020 tutte le attività istituzionali facenti capo alla Polizia Municipale si sono dovute misurare con l’emergenza dovuta alla diffusione del Covid-19. La situazione di emergenza, se da un lato ha evidenziato la capacità di adattamento della struttura alle nuove necessità, dall’altro ha determinato un impegno ancora maggiore per la Polizia Municipale, chiamata ad assolvere all’ordinaria funzione e a quelle aggiuntive dettate dalla pandemia. Da quest’ultimo punto di vista, oltre alle decine di notificazioni di ordinanze sanitarie di quarantena eseguite dalla Polizia Municipale (prima che tale competenza fosse trasferita alle AA.SS.LL.), sono da ricordare tutti i controlli – ancora in atto – sul rispetto delle varie normative nazionali, regionali e locali per contrastare la diffusione del virus. Il Comando di Polizia Municipale ha istruito tutte le ordinanze firmate dal Sindaco, finalizzate ad evitare il rischio di assembramenti e, all’interno dei controlli anti-Covid, ha elevato 136 verbali di violazione amministrativa per mancato uso della mascherina, mantenimento di distanze interpersonali inferiori a quelle prescritte, inosservanza degli orari di chiusura delle attività economiche. Incisiva e particolarmente impegnativa è stata la programmazione di servizi antidegrado che la Polizia Municipale ha garantito quotidianamente in tutte le zone critiche della città e, in particolare, lungo l’asse pedonale Stazione- Piazza Vittorio Emanuele II – Corso Italia – Borgo.
L’attività ha prodotto 37 Daspo urbani per violazione alle norme del Regolamento di Polizia Urbana, oltre alla identificazione ed all’allontanamento di alcune centinaia di soggetti senza fissa dimora o non in regola con le normative sul soggiorno degli stranieri.
Sempre sul fronte antidegrado ampiamente inteso, è da sottolineare l’attività di contrasto al commercio abusivo, concentrata soprattutto nella zona monumentale del Duomo e sul Litorale; se, riguardo alla prima, il drastico calo delle presenze turistiche ha determinato la quasi totale scomparsa dei venditori abusivi, durante l’estate la Polizia Municipale è stata impegnata a pattugliare le spiagge, anche con l’ausilio del quad di recente acquisizione.
Questa attività ha scaturito 78 sequestri di merce abusivamente venduta, con più di 10.000 articoli sottratti alla vendita, molti dei quali potenzialmente pericolosi perché realizzati con materiali dannosi per la salute. Il Distaccamento Litorale ha inoltre effettuato 70 accertamenti di rilevanza ambientale quali l’abbandono di rifiuti, lo sbancamento dune, l’occupazione abusiva di beni demaniali, etc. oltre alla contestazione di 38 verbali amministrativi nei confronti di soggetti rinvenuti all’interno delle seconde case quando vietato dai DPCM in vigore.
Molto attivo, sul piano della tutela ambientale, anche il Distaccamento Sud Est con 108 pratiche recepite e verificate, oltre a quelle inerenti la disciplina della circolazione stradale (73 ordinanze), l’uso corretto del territorio (17 verifiche edilizie), il rilievo degli incidenti stradali (20 sinistri stradali)
Oltre agli incidenti ed a quelli rilevati dal Distaccamento Litorale (120), l’Ufficio Infortunistica Stradale ha rilevato 669 sinistri, di cui 3 con esito mortale e 12 di rilevanza penale per il reato di “lesioni stradali gravi”; in totale, la Polizia Municipale di Pisa, nelle sue varie articolazioni territoriali, ha rilevato, nel 2020, 809 incidenti. Di tutto rilievo anche l’attività dei Distaccamenti di Pisa Sud, Pisa Nord Ovest e Pisa Nord Est, veri e propri presidi territoriali nei varie quartieri cittadini, in grado di garantire giornalmente la presenza e l’impiego di Agenti particolarmente inseriti nel tessuto sociale di riferimento.
Gli uffici Violazioni Amministrative e Zona a Traffico Limitato hanno registrato, nel 2020, 104.345 verbali di violazione alle norme del Codice della Strada, di cui 61.681 per accessi abusivi in Z.T.L., a fronte dei quali sono stati presentati 283 opposizioni al Giudice di Pace e 943 ricorsi al Prefetto, tutti patrocinati dal personale della Polizia Municipale (compresa la comparizione a circa 600 udienze presso il Giudice di Pace), così come i 115 ricorsi al Sindaco contro i verbali per violazione alle ordinanze ed ai regolamenti comunali.
Tra i numeri che hanno caratterizzato il 2020 del nucleo Pronto Intervento è opportuno ricordare il rilievo di 350 incidenti sulle strade comunali, l’esecuzione di 20 trattamenti sanitari obbligatori, i 22 servizi di scorta alla squadra del Pisa Sporting Club 1909 ed alle altre squadre ospiti del campionato nazionale di Serie B.
Il Nucleo Operativo di Sicurezza Urbana (NOSU) ed il Nucleo Operativo Stazione (NOST), attivi quotidianamente nel presidio interforze della zona della Stazione ferroviaria e di altri luoghi cittadini, hanno proceduto all’identificazione e controllo di 215 persone, italiani e stranieri, cui sono conseguite 29 informative all’Autorità Giudiziaria con 29 denunce, 20 Daspo urbani ed alcune decine di verbali amministrativi per violazioni di leggi statali e regionali, con 28 sequestri amministrativi (denaro, sostanze alimentari, merce posta in vendita abusivamente, merce con marchio contraffatto).
I Nuclei operativi, con la collaborazione dei Distaccamenti territoriali e di altre unità specialistiche, hanno effettuato 16 sgomberi di immobili abusivamente occupati.
Dal Luglio 2020, dopo aver concluso il periodo di addestramento di circa 6 mesi (con le interruzioni durante il lockdown), è entrato a regime l’impiego dei cani antidroga dell’Unità Cinofila che, impegnati in varie operazioni, hanno portato al rinvenimento, in quattro occasioni, di dosi di sostanza stupefacente.
La Polizia Urbana ed Ambientale ha rimosso 134 veicoli in stato di abbandono o sprovvisti di copertura assicurativa obbligatoria, oltre a 404 biciclette abbandonate in vari punti del territorio comunale, contribuendo così al mantenimento del decoro cittadino.
La Centrale Operativa, aperta ininterrottamente tutti i giorni dalle 6.45 alle 1.00, ha risposto a 7.402 chiamate telefoniche da parte di cittadini ed a 7952 chiamate radio da parte delle pattuglie di controllo esterno, oltre alla gestione complessiva delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza comunale. L’Ufficio Relazione Esterne, nonostante le restrizioni imposte dall’emergenza epidemiologica, ha ricevuto 11802 cittadini. Fondamentale per la gestione della struttura, il lavoro di back office svolto dall’ufficio Segreteria Comando, dall’ufficio Personale e Servizi, dall’ufficio Tecnico Logistico (incaricato di tutti gli acquisti per la Polizia Municipale, dalle uniformi ai veicoli), all’ufficio Traffico (1737 ordinanze di viabilità istruite).
Uno degli ambiti maggiormente seguiti, nel 2020, è stato quello relativo alla Polizia di Prossimità, istituito anche grazie ad un finanziamento erogato dalla Regione Toscana.
Il Nucleo, particolarmente attivo nell’ambito sociale, è riuscito a tessere una serie di relazioni con associazioni e raggruppamenti di cittadini, creando così una sinergia finalizzata alla conoscenza ed alla gestione delle dinamiche territoriali che, superando il tradizionale concetto di “controllo di polizia”, ricerca la fiducia del cittadino quale attore protagonista del bene pubblico conosciuto come “sicurezza urbana”. L’obiettivo, tutt’ora in progress, è stato perseguito mediante 25 incontri con altrettanti stakeholders (gruppi di quartiere o di vicinato, commercianti ed imprenditori, associazioni), dalle cui segnalazioni sono scaturiti 8 interventi per la liberazioni di immobili abusivamente occupati, 6 per furti, 5 per tutela di animali domestici detenuti in condizioni irregolari, 2 per situazioni di disagio familiare su indicazioni di altrettanti dirigenti scolastici.
Infine, l’attività di alcuni settori fondamentali come la Polizia Giudiziaria (116 notizie di reato e 5 arresti), la Polizia Edilizia (103 sopralluoghi in altrettanti cantieri, con 7 notizie di reato e 2 sequestri penali), la Polizia Amministrativa (circa 100 sanzioni per violazioni alle norme in materia di commercio), completa un quadro di costante presenza sul territorio da parte della Polizia Municipale.
Le cifre, per quanto elevate, non rendono giustizia ad un impegno che travalica il dato numerico e la cui percezione è immediata, stante la costante presenza degli uomini e delle donne della Polizia Municipale nel tessuto cittadino ed in tutte quelle occasioni in cui vi sia la necessità di un intervento immediato, efficace e professionale. Se il 2020 ha imposto, come si premetteva, la riconversione di alcuni servizi, ciò non ha fatto venir meno l’azione della polizia locale sempre più proiettata, nella nostra composita realtà cittadina, a vera e propria forza di polizia per il presidio alla corretta ed ordinata convivenza tra le persone.
Lo sorso anno a Calcinaia si festeggiò così: