TOSCANA. Potrebbe durare poco la permanenza della nostra regione in zona gialla. Cinque giorni e da sabato un nuovo Dpcm potrebbe mischiare nuovamente tutte le carte in tavola, con l’entrata in vigore di nuovi rinforzi alle fasce di colore.
Ecco dunque che la Toscana, gialla da oggi, vi resterà sicuramente sino a venerdì. Bar e ristoranti nuovamente aperti al pubblico, ma solo fino alle 18 e solo per cinque giorni. Incertezza poi sul fine settimana, il 16 e il 17 gennaio, quando potrebbe scattare l’arancione per tutta Italia ma ancora niente è certo. Ma, nella peggiore delle ipotesi, concluso il weekend la Toscana rischierebbe di restare poi in arancione a partire da lunedì 18 gennaio. Questo perchè il Governo sembra orientato ad accogliere i suggerimenti dell’Iss e quindi a rivedere i paramenti di assegnazione dei colori alle regioni. Uno su tutti, l’Rt. La soglia è stata di fatto abbassata e il semaforo arancione adesso scatterà tra 1 e 1,25. Ad oggi la Toscana presenta un Rt pari a 0,9, il cui dato si riferisce a 2 settimane fa. Con il nuovo report, della settimana trascorsa, una risalita è molto probabile e potrebbe trattarsi di decimali, quelli che determineranno le sorti della nostra regione.
Altra modifica in arrivo con il nuovo Dpcm è quella dell’applicazione del parametro dell’incidenza dei contagi settimanali sulla popolazione per stabilire il passaggio da una fascia all’altra. Con oltre 250 casi su 100mila abitanti le regioni vanno in zona rossa. Questa sorte sicuramente non toccherà alla Toscana, che presenta l’incidenza più bassa d’Italia con 82 casi su 100mila (di cui vi abbiamo parlato anche QUI).
“Io credo che riusciremo a restare in giallo” – ha detto il presidente Eugenio Giani, il cui obiettivo è quello di restare una delle tre regioni più virtuose. ”Sono certo che se ci avessero concesso la zona gialla anche prima di Natale la situazione sanitaria non sarebbe peggiorata e al tempo stesso avremmo dato respiro alle categorie economiche, ma io ne esco comunque vincitore: saremo zona gialla, e questo dimostra che la Toscana ha posto rimedio alle criticità che ci avevano penalizzato all’inizio”. Lo ha detto il governatore della Toscana Eugenio Giani, in virtù del ritorno a zona gialla della Toscana. “Torno a fare appello al senso di responsabilità di tutti, – continua Giani – specie dopo gli assembramenti di venerdì sera a Lucca e a Livorno che rischiano di vanificare gli sforzi di tanti”. “Voglio ricordare – ha concluso – che le misure messe in campo dalla Toscana si sono rivelate giuste, al punto che domani (oggi ndr) riapriamo le scuole superiori, un successo di cui vado orgoglioso”.
L.C.