VALDERA. Ieri è stato presentato il progetto per utilizzare i soldi del Recovery Fund clicca qui.
Ieri è stato presentato il maxiprogetto Linking Valdera. I comuni di Peccioli e Pontedera hanno da qualche tempo lavorato congiuntamente ad un’idea progettuale sviluppata in collaborazione con le società “Mobility in Chain” di Milano e la società di studi economici “Nomisma” di Bologna. Si tratta di un compiuto e qualificato studio di fattibilità in tema di mobilità innovativa e alternativa, denominato “Valdera Smart Mobility”.
Capofila del progetto sono i comuni di Pontedera e Peccioli, che puntano all’utilizzo del Recovery fund. Linking Valdera è frutto dello studio di Nomisma e Micc Mobility, che prevede un investimento di 50 milioni che sarà portato al vaglio europeo, ed è diviso in quattro settori.
L’obbiettivo è massimizzare i benefici sociali, ambientali ed economici dell’intera Valdera. Inoltre, combattere lo spopolamento e mettere le basi per garantire le giuste condizioni di qualità della vita per le generazioni che verranno.
“La Valdera – è stato detto e ribadito durante il convegno che si è svolto a Peccioli – è praticamente una città diffusa che va da Pontedera e Lajatico. L’obiettivo è raggiungere le varie destinazioni in un quarto d’ora invece che nei 40 minuti e più attualmente in vigore”.
Il team di lavoro Nomisma e Mic Mobility stima in 3,15 l’effetto moltiplicatore sull’economia, per ogni euro investito.