Il toccante messaggio diffuso dalla società.

Un’intera comunità piange oggi la scomparsa di Giuliano Chiti, storico presidente dell’ASD Ribolla 1925, venuto a mancare il 2 giugno. Figura centrale per il calcio locale, ma soprattutto per le persone che lo hanno conosciuto e amato, Chiti ha lasciato un segno indelebile nella storia e nel cuore della società sportiva bianconera.
«Oggi (2 giugno, ndr) ci lascia Giuliano Chiti, storico presidente dell’ASD Ribolla, ma soprattutto uomo dal cuore grande, che ha amato profondamente questi colori, ben oltre il tempo del suo incarico», si legge nel toccante messaggio diffuso dalla società. Parole che racchiudono l’essenza di un uomo che, ben oltre il ruolo ufficiale, ha incarnato lo spirito più autentico del Ribolla.
Nel corso del suo mandato e anche dopo, Giuliano è stato molto più di un dirigente: è stato una presenza costante, un volto amico a bordo campo, una guida silenziosa ma sempre vigile. «Giuliano non è stato solo un presidente: è stato un punto di riferimento, una guida silenziosa ma presente, un esempio di dedizione autentica», continua il comunicato.
Chi lo ha visto anche nei momenti più semplici — una pacca sulla spalla a un giovane calciatore, una parola sussurrata all’orecchio di un mister, uno sguardo pieno d’orgoglio alla tribuna — sa bene quanto quel legame fosse profondo e genuino. «Anche dopo il termine del suo mandato, non ha mai smesso di essere vicino alla nostra squadra, seguendoci da bordo campo con lo stesso entusiasmo di sempre, come un padre che non smette mai di guardare i propri figli.»
Con lui se ne va un pezzo di storia, ma resta viva la sua eredità. «La sua presenza si è fatta storia, la sua voce incitamento, la sua passione eredità», si legge ancora nel messaggio, che si chiude con parole piene di affetto e riconoscenza: «In ogni gesto, in ogni partita, resterà viva la traccia di ciò che ci ha lasciato. A lui va la nostra eterna gratitudine. Alla sua famiglia il nostro abbraccio più sincero. Ciao Giuliano, continua a tifare per noi da lassù. I tuoi colori, il tuo Ribolla, non ti dimenticheranno mai.»
In un mondo spesso frenetico e distratto, la memoria di figure come Giuliano Chiti ricorda a tutti quanto il valore umano, la dedizione silenziosa e l’amore per una maglia possano costruire qualcosa che dura ben oltre una carriera.
La sua assenza sarà tangibile, ma il suo esempio continuerà a camminare accanto al Ribolla, su ogni campo, in ogni partita. Perché certi legami non si spezzano mai.