La cittadinanza può tirare un respiro di sollievo, ma l’attenzione rimane alta in caso di nuovi sviluppi.
10:20 – Domenica 16 Marzo
Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana: “Arno a Pisa in diminuzione al primo livello di guardia. Tutte le altre sezioni dell’asta dell’Arno e i livelli dei fiumi sono all’interno dei livelli di riferimento”.
La situazione a Pisa sta finalmente tornando alla normalità dopo i giorni di allerta meteo e l’innalzamento del livello dell’Arno che ha causato preoccupazione in città. A partire dalle ore 18.00 di ieri, il Comune di Pisa, sotto la direzione del Sindaco Michele Conti, ha deciso di riaprire al traffico veicolare tutti i Lungarni. Le limitazioni alla sosta sono state revocate, mentre l’ordinanza di evacuazione per i residenti in Golena d’Arno è stata annullata. Riaperti anche tutti i ponti cittadini, ad eccezione di Ponte di Mezzo, che rimane accessibile solo ai pedoni.
Un’altra buona notizia riguarda il ponte sull’Arno di via Giovanni XXIII, che è stato riaperto al traffico dalle ore 12.00 di ieri. Dopo un attento monitoraggio delle condizioni dell’infrastruttura, il primo cittadino Cristiano Alderigi, in collaborazione con i tecnici comunali, ha dato il via libera alla riapertura, rassicurando la comunità sulla sicurezza della struttura.
Intanto, la situazione meteorologica sta migliorando. La linea di rovesci ha attraversato le zone interne della Toscana nella notte, interessando principalmente l’entroterra grossetano e le province di Firenze, Arezzo e Siena. Le precipitazioni si sono gradualmente esaurite anche nelle zone interne, con il livello dei fiumi che continua a scendere.
L’Arno, in particolare, sta registrando un calo costante, scendendo al di sotto della seconda soglia di guardia a Pisa. Anche le altre aree lungo il fiume, come San Giovanni alla Vena, Pontedera, Fucecchio, Empoli, Montelupo e Ponte a Signa, hanno visto il livello dell’acqua tornare sotto la prima soglia di allerta. Grazie all’intervento dello Scolmatore della Regione Toscana a Pontedera, che ha scolmato oltre 30 milioni di metri cubi d’acqua a partire dal 14 marzo, e all’attivazione delle casse di espansione del bacino di Roffia a San Miniato, la città di Pisa e i territori circostanti sono stati protetti da rischi maggiori.
Nella giornata di oggi, domenica 16 marzo, le condizioni meteorologiche sono in netto miglioramento. Allerta arancione per rischio idraulico sulle aree Valdarno Inferiore, Costa, Bisenzio e Ombrone Pistoiese, allerta gialla su Mugello, Firenze, Valdarno Superiore fino alle ore 14.