La provincia di Pisa perde oggi una persona che ha contribuito in maniera determinante alla storia del sindacalismo e alla difesa dei diritti dei lavoratori.
Marcello Casati, storico sindacalista e voce di riferimento per i lavoratori, è morto all’età di 77 anni, lasciando un vuoto profondo in Valdera e in provincia di Pisa. Un uomo che ha dedicato la sua vita alla difesa dei diritti dei lavoratori, Casati è stato protagonista di molte delle principali battaglie sindacali legate alla Piaggio e al suo indotto, a Pontedera e nelle zone limitrofe.
“Vogliamo ricordarti così, sempre in prima fila a combattere splendide battaglie, fai buon viaggio“, si legge sulla pagina Facebook della Uilcom Toscana.
Casati iniziò la sua carriera sindacale nel 1977, diventando poi segretario della Uilm (Unione Italiana Lavoratori Metalmeccanici). In seguito, ha ricoperto anche la carica di segretario provinciale Uil Pensionati e, nel 2019, è stato nominato presidente dell’INPS a Pisa.
Casati non ha mai dimenticato le sue radici e l’impegno per mantenere lo stabilimento Piaggio a Pontedera, un valore che ha sempre difeso con orgoglio. La sua figura è stata un punto di riferimento per tanti, anche dopo il suo pensionamento.
La sua morte rappresenta una grande perdita per la comunità sindacale, ma anche per tutta la provincia di Pisa, che lo ricorderà come un uomo che ha dedicato la propria vita alla lotta per il lavoro e per i diritti degli operai.
Il commovente messaggio del Sindaco di Pontedera Matteo Franconi:
