BUTI. Importanti lavori sull’acquedotto per la sostituzione della condotta idrica in via Rio Magno.
Proseguire nell’opera di graduale ammodernamento della rete idrica, garantire miglioramenti sensibili nel servizio per un numero significativo di utenze, ed eliminare il rischio di perdite su tubazioni attualmente vetuste.
È con questi obiettivi che Acque SpA, in stretta sinergia con l’amministrazione comunale, si appresta a realizzare un progetto nel cuore di Buti, per la sostituzione di un importante tratto di condotta in via Rio Magno. L’operazione porterà alla posa di 500 metri di nuove tubazioni, nel tratto compreso tra l’incrocio con via Bernardini e quello con via Verdi, e comporta un investimento da 410mila euro. Il progetto è stato condiviso con il Genio Civile che ha la competenza sul Rio Magno, e con la provincia di Pisa.
La condotta che verrà sostituita è “conosciuta” dai residenti, dall’amministrazione comunale e dallo stesso gestore idrico per il numero piuttosto frequente di rotture. Per questo, mentre Acque in passato svolgeva i pur necessari “interventi tampone”, al contempo era già stato progettato il completo risanamento dell’infrastruttura, che nei prossimi mesi diventerà realtà. Con l’occasione, verrà sostituita anche la condotta idrica in via del Rosso, per ulteriori 115 metri di nuova tubazione.
L’intervento inizierà la prossima settimana, con l’allestimento del cantiere e le prime attività di scavo, per terminare indicativamente entro novembre. I vantaggi che ne conseguiranno saranno molteplici. Prima di tutto, la significativa riduzione delle perdite e il rifacimento di tutti gli allacci d’utenza garantiranno un evidente miglioramento del servizio, in termini di qualità e continuità, per i residenti della zona. Ma c’è di più.
“Non si tratta “soltanto” di un ammodernamento della rete idrica – spiega infatti il presidente di Acque SpA, Giuseppe Sardu – ma anche di un potenziamento dell’acquedotto: la nuova condotta sarà realizzata in ghisa sferoidale, materiale più resistente rispetto alle tubazioni di “vecchia generazione”, e avrà un diametro maggiore rispetto all’attuale. Ciò consentirà di adeguare ampiamente il sistema di distribuzione alla domanda di acqua potabile nella zona.” “Sono particolarmente soddisfatto per l’inizio di questo intervento – commenta il sindaco di Buti, Alessio Lari – per il quale abbiamo lavorato lungamente, non solo perché porterà ad un progressivo miglioramento del servizio acquedotto a Buti, ma anche perché dà il via a una complessiva riqualificazione di quello che di fatto è l’ingresso del paese. L’amministrazione comunale ha infatti in progetto pure la riqualificazione dei marciapiedi e del manto stradale”.