PONTEDERA. L’artista Paolo Grigò racconta cos’è stato per lui la Vespa: emozioni, ricordi, passioni, tutto racchiuso su due ruote ed una sella.
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L’edizione 2024 dei Vespa World Days, l’annuale raduno dei Vespa Club nazionali di tutto il mondo, si terrà dal 18 al 21 aprile a Pontedera, proprio nel luogo dove nacque il veicolo a due ruote divenuto negli anni il più famoso e amato al mondo, la Vespa. Pontedera, sede dello storico stabilimento Piaggio, accoglierà centinaia di Vespa Club nazionali e migliaia di appassionati Vespisti, accompagnandoli alla scoperta del meraviglioso territorio.
Nell’occasione verranno festeggiati i 140 anni dalla fondazione della Piaggio, nata nel 1884, e i 100 anni dello storico stabilimento di Pontedera: era infatti il 1924 quando Rinaldo Piaggio acquistò lo stabilimento Costruzioni Meccaniche Nazionali di Pontedera, per costruire in proprio i motori aeronautici e convertire, nell’immediato dopoguerra, la produzione della Vespa.
L’artista Paolo Grigò racconta cos’è stato per lui la Vespa: emozioni, ricordi, passioni, tutto racchiuso su due ruote ed una sella. L’esposizione “Dinamismo a 2 Tempi” si concentra sulla Vespa ma anche sul contesto nel quale essa è nata, sul forte carattere industriale di cui la città è contraddistinta.
Grigò, ripercorrendo alcuni momenti rilevanti dello sviluppo industriale della città, va ad evidenziare come la Vespa sia diventata simbolo: della motorizzazione di massa, del boom economico, dell’accesso delle donne al mondo delle due ruote ma soprattutto simbolo di rinascita del dopoguerra. Redazione